ZEN

DOMARE IL BUE


V°) Domare il Bue. Quando un pensiero si muove, un altro segue, e poi un altro-ancora. Un treno senza fine di pensieri è così risvegliato. Con l’illuminazione tutto si trasforma in verità; ma la falsità è asserita quando è la confusione che prevale. Le cose ci opprimono non per colpa del mondo oggettivo, ma a causa della mente auto-illusa. Non lasciate che si allenti il freno, tenetela stretta, e non permettete alcun vacillamento.   Il ragazzo non deve separarsi dalla frusta e dalle corde,  Affinché l'animale non corra via in un mondo contaminato;  Quando il bue è propriamente domato, diventerà puro e docile;  Senza catene, e nulla che lo leghi, lui seguirà da solo il mandriano.   5. Addomesticato  Sotto l'albero di salice verde vicino all’antico torrente di montagna,  Il bue è messo in libertà per intraprendere i suoi propri piaceri;  Alla sera quando una nebbia grigia sta discendendo sul pascolo,  Il ragazzo inizia la sua Via del ritorno con l'animale che quietamente lo segue.