ZEN

vedere il bue


III°) Vedere il Bue. Il ragazzo trova la Via dal suono che sente; egli quindi vede dentro l'origine delle cose, e tutti i suoi sensi sono in armonioso ordine. In tutte le sue attività, egli è manifestamente presente. È come il sale nell’acqua e la colla nel colore[che sono là, anche se non distinguibili come entità individuali]. Quando l'occhio è diretto propriamente, egli troverà che non c’è altro che lui stesso, Su di un ramo di pesco c’è quell'usignolo che canta allegramente;Il sole è caldo, ed una calma brezza soffia, sulla sponda i salici sono verdi;Il bue è là da solo, non c’è nessun luogo in cui può nascondersi;La splendida testa ornata da grandiose corna, quale pittore può riprodurlo? 3. Messo in sicurezzaGradualmente messa in sicurezza la bestia ora è contenta di essere aggiogata nel naso,Traversando il fiume, camminando lungo la montagna, segue ogni passo del mandriano;Il padrone tiene ermeticamente la corda nella sua mano, e non la lascia mai andare,Egli sta sull'attenti tutto il giorno, quasi inconsapevole della fatica che fa.