Hopersoleparole...

PERCORSI SULLA SABBIA


 "Comincia con la neve, la storia che parla di te. Ho provato a farla cominciare in tanti altri modi. L’ho fatta cominciare con il caldo, con la luce, in un altro paese – più selvatico, più sporco, più povero – in un altro letto, non in questo. Ma ogni volta uno zoom mi riporta a quella casa nella parte più degradata della città ed a quella notte buia e gelida in cui ci siamo baciati per ore, io e te, baci feroci che hanno colto tutti e due alla sprovvista, sbucati dal nulla e proseguiti finché il cielo è schiarito… e la neve era lì."(J. Myerson – Storia di te)  Canzoni, luoghi, odori… momenti che nascono per essere legati a dei momenti. “Killing me softly” durava quanto sarebbe durato quel mio amore. Il mare visto da Paestum ricordo e culla di un bacio dato per sbaglio… il primo. Venezia senza te, senza canali né calli. Immaginare certe persone senza i loro colori è un pò come pensare ad un canguro senza marsupio… Sembra quasi che ogni storia non sarebbe potuta essere che così.  Chissà adesso cosa resterà sulla meravigliosa spiaggia che percorro - quali momenti saranno orme di questa storia e su questa sabbia - e cosa vedrò guardandomi indietro, arrivato su quella duna che è al fondo…