LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2011, GIORNO 6


Nel rito ambrosiano il primo venerdì di Quaresima è giorno di digiuno. Questa pratica oggi è considerata desueta, strana, addirittura arcaica se riferita all'esperienza religiosa. Se invece il movente è l'estetica o la salute, il digiuno (ops... si dice dieta!) viene esaltato come un "must". Con la conseguenza che alcune persone si lasciano prendere dal furore fino all'anoressia.Nelle tradizioni religiose il digiuno è considerato una via collaudata per liberarsi dalle scorie interiori, per fare spazio all'ascolto, per aprirsi e protendersi nell'attesa. Provare per credere: digiuno, silenzio e preghiera... e si accede ad un livello superiore di sensibilità. A patto di non trasformare questo percorso in un idolo fine a sé stesso.Per noi cristiani il digiuno non è una disciplina di perfezione interiore, ma una grotta in cui addentrasi per incontrare Dio faccia a faccia. Una torre da cui scrutare il cielo. Esistono tanti tipi di digiuno, ma lo scopo è uno: "profùmati la testa e làvati il volto" (Mt 6,17), ti stai preparando a un incontro.- Feria aliturgica: venerdì 18 marzo