LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2011, GIORNO 31


Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».Gesù fa una domanda che è una porta lasciata aperta per chi vuole fuggire. Pietro gli risponde con un'altra domanda che in pratica significa: "Sì, vorrei andarmene perché sulla tua via ci sono troppe cose che mi costano... ma non lo faccio perché non saprei dove andare lontano da Te".Vero credente non è chi sta bene sempre e comunque con Dio (perché a volte - bisogna dirlo - succedono cose poco piacevoli in sua compagnia), ma chi non può fare a meno di Lui.Un maestro ebreo appartenente al movimento chassidico, Rabbì Levi-Itshak di Berdičev (1740-1809), diceva così: "Si può essere ebrei con Dio, in Dio e anche contro Dio, ma non senza Dio" (da Elie Wiesel, Celebrazione hassidica).Come cantava padre Turoldo:O tu che sovrasti la terrae incombi,uragano che schianta la pietra:uragano che passi sulle nostre vitecome il rullo sopra gli asfalti:no, i miei pensieri non sono i tuoi pensieri,le mie vie non sono le tue vie;tu sei il Contrario,l'Oppositore!Tarlo di tutti i sistemi,polverina mortale di queste filosofie:Dio, sola nostra Necessità.- Letture del giorno: martedì 12 aprile