LA SCOMMESSA

W IL 25 APRILE, W LA DEMOCRAZIA!


 Il 25 aprile ci ricorda quanti sacrifici e quanto sangue è costata la nostra democrazia. Siamo chiamati a difenderla come un bene prezioso.Oggi a Paderno Dugnano appuntamento alle 11 in piazza della Resistenza per l'alzabandiera, la deposizione di una corona di alloro e i discorsi commemorativi.Non si tratta solo di ricordare il passato, ma di difendere il nostro presente e il nostro futuro da qualsiasi infezione "fascista".
Faccio mie le parole pronunciate da Padre Turoldo nel 1985 in "Ritorniamo ai giorni del rischio".E mi piace riprendere quanto ha scritto ieri Claudio Magris sul Corriere della Sera:Ogni resistenza ha una componente pasquale, di resurrezione; è un risorgere dalla morte, da quella falsa vita che si spaccia per immutabile e definitiva ossia finita e dunque morta. Anche oggi, dinanzi al dilagare di confusione, volgarità, prepotenza, corruzione, sconcezza che sommerge il Bel Paese come liquami che salgano dalle fognature, è forte la tentazione di arrendersi, di lasciarsi andare, di credere che l’andazzo disgustoso sia uno stadio ultimo, che una vera mutazione antropologica abbia creato un nuovo tipo d’uomo, un non-cittadino, e che questa specie, nella selezione darwiniana, sia fatalmente dominante. L’indifferenza che mette in soffitta la Resistenza vera e propria e l’attentato alla Costituzione, che da essa è nata e che è la spina dorsale dell’Italia civile, sono un sintomo fra i tanti di questa involuzione morale. Ma proprio quella data [25 aprile, ndr] insegna a non scoraggiarsi; ricorda come credere che tutto sia perduto e che non si possa più reagire sia una tentazione, stupida come lo sono in genere le tentazioni. C’è un’altra Italia possibile, rispetto a quella che oggi subiamo. [leggi tutto l'articolo] Impegniamoci per difendere e far crescere la democrazia!