LA SCOMMESSA

BLOG VS CARTA STAMPATA?


 Primi accenni di guerra tra blog e carta stampata a Paderno Dugnano? Direi di no. Soltanto l'espressione della naturale dialettica propria di ogni comunicazione pubblica.Carlo Arcari su Padernoforum ha criticato più volte Il Giorno. Lo ha fatto con lo stile che gli è proprio e con l'esperienza di chi, da giornalista, conosce bene le dinamiche interne alle redazioni.Quanto a me, ho espresso qualche critica con toni meno accesi ma evidentemente fastidiosi. L'ultima - molto netta - l'ho rivolta all'articolo dedicato dal quotidiano alla Relazione della Commissione speciale di controllo sui fatti di mafia (vedi post del 2 maggio). Mi sembrava una informazione fuorviante e l'ho segnalato, mettendo a disposizione dei lettori i documenti ufficiali presentati in Consiglio Comunale.Ieri il quotidiano ha dato la parola al Capogruppo PD Marco Coloretti, senza spiegare però che la Commissione non ha riscontrato atti amministrativi illegittimi o formalmente viziati.Si è dunque  aperto un conflitto tra blog e informazione tradizionale? No, no... I giornali mi piacciono troppo per augurarmi la loro scomparsa! Desidero soltanto che l'informazione sia corretta e plurale. Sono convinto che i blog siano un ottimo strumento per replicare con immediatezza a quanto viene riportato dai mezzi di comunicazione. Così facendo, esercitano una funzione di controllo e di critica sociale. Non c'è da averne paura, anzi! Vivacizzano il confronto pubblico e lo rendono più interessante.A Paderno bisognerebbe dire grazie ai blog per il servizio che stanno rendendo all'informazione locale e al dibattito cittadino su vari temi. La Calderina potrebbe informare tutti i padernesi che esiste anche questa possibilità: per accedere a informazioni locali e a opinioni legate al dibattito socio-politico i cittadini hanno la possibilità di consultare anche questi canali online, i quali spesso arrivano prima dei mezzi tradizionali e consentono l'interattività...Che dico? So bene che La Calderina alparoniana non pubblicherà mai questa notizia. Perché mai il Sindaco dovrebbe informare i "suoi" cittadini che a Paderno esistono anche dei blog che potrebbero costituire un pericolo per la salute e la tenuta della maggioranza?Già... ma il ragionamento non tiene. Perché in realtà non tutti i blog sono ostili alla Giunta di centrodestra: Paderno 7.0 è dichiaratamente a favore del team Alparone-Bogani (anche se ultimamente mi pare di cogliere qualche imbarazzo) e il blog Paderno Dugnano Blogolandia mantiene un atteggiamento di equidistanza e neutralità politica (ammesso che questa possa esistere).Concludo ribadendo quanto scrivevo un mese fa: a Paderno Dugnano il panorama dell'informazione locale sta cambiando grazie anche al crescente ruolo dei bloggers (vedi post del 28 marzo).Del resto, si tratta di un fenomeno che si osserva un po' dovunque. Persino il Vaticano, all'indomani della Beatificazione di Giovanni Paolo II, ha convocato i bloggers di tutto il mondo per aprire un dialogo e sperimentare vie nuove. Ecco che cosa ha detto il Cardinale Ravasi in un'intervista alla Radio Vaticana