LA SCOMMESSA

BERLUSCONI AL TRAMONTO, ANCHE PADERNO SPERA


 Per il centro sinistra è stata una vittoria al di là delle più rosee aspettative. In Lombardia nei comuni che andavano al ballottaggio il centro destra ha vinto solo a Varese, Busto Arsizio e Treviglio. Tutti gli altri comuni sono andati al centro sinistra (Arcore, Cassano d'Adda, Desio, Gallarate, Limbiate, Malnate, Milano, Pioltello, Rho, San Giuliano, Treviglio, Viadana), con l'aggiunta di Nerviano dove ha vinto il candidato di una lista civica, comunque di centrosinistra. Per vedere le percentuali visita la pagina dedicata alla Lombardia sul sito del Ministero degli Interni.A Milano Berlusconi aveva chiesto un referendum su di sé e ne è uscito malamente triturato. Dalla Romania ha commentato così i risultati: "Abbiamo perso è evidente. Non c'è altra strada se non tenere i nervi saldi e andare avanti". Personalmente non sono convinto che riuscirà a farlo per lungo tempo, ma è libero di crederlo. O almeno di sperarlo, sia pure a denti stretti.Intanto, di fronte alla disfatta Sandro Bondi si è dimesso da coordinatore nazionale del PDL pronunciando una frase che mi pare curiosa: "A Berlusconi serve la più ampia libertà di decisione". In un altro partito dopo una sconfitta di queste proporzioni il leader sarebbe stato messo in discussione, ma il PDL non è un vero partito e Berlusconi - almeno fino ad ora - è intoccabile. Anche il coordinatore regionale del PDL (nonché patron del Sindaco Alparone), l'On. Mario Mantovani, avrebbe offerto ieri le proprie dimissioni, respinte dal premier con queste parole: "Senza di te sarebbe andata peggio...". Per ora dunque Mantovani resta al suo posto e, dopo il tracollo elettorale, ostenta serenità: ''E' stato tracciato un primo bilancio sull'esito del voto di Milano e ognuno di noi ha concordato sulla necessità di una riflessione interna cui seguirà certamente un rilancio del Popolo della Libertà a Milano e in tutta la Lombardia. Il Popolo della Libertà si conferma comunque primo partito a Milano, nelle Province, in Lombardia e nel Paese: un dato che ci fa guardare fiduciosi all'immediato futuro".Contento lui... Restringendo il campo sul Comune di Paderno Dugnano, da oggi la politica cittadina sarà diversa. Un esempio su tutti: senza Letizia Moratti la battaglia per l'interramento della Rho-Monza fa certamente un passo in avanti, come è messo in evidenza da questo manifesto elettorale goliardicamente contraffatto da un cittadino padernese...