PADERNO E L'ANTIMAFIA CHE STENTA A DECOLLARE

Il Giorno offre oggi un aggiornamento sull'impegno antimafia della Giunta padernese. Dopo aver dichiarato che non era necessario farlo, il Sindaco Alparone ha cambiato idea: il Comune di Paderno Dugnano intende così costituirsi parte civile nel procedimento scaturito dall'inchiesta "Infinito" del luglio scorso. E' una buona notizia. Sempre il Giorno riferisce che il tanto atteso "protocollo intercomunale per la legalità", che doveva essere sottoscritto il 7 giugno scorso, non è stato ancora firmato per momentanea indisponibilità del Ministro dell'Interno Maroni. Questo particolare mi conferma l'impressione che si tratti fondamentalmente di un'operazione di coordinamento tra Enti in cui conta più l'immagine che la sostanza.Umile consiglio: se dovete firmare questo documento per agire meglio contro le mafie, firmatelo subito anche senza il Ministro Maroni che di questi tempi - credo - sarà occupatissimo a Roma per evitare il naufragio del Governo!Leggi l'articolo del Giorno: Parte civile nel processo "Infinito" Paderno non torna indietro  In conclusione ripropongo la domanda che avevo formulato nel post del 27 maggio: La Commissione Antimafia vera e propria, che è stata richiesta durante il Consiglio Comunale del 29 aprile dal capogruppo IdV Cerioni e sostenuta da Coloretti (capogruppo PD) si farà oppure no? Se sì, quanti mesi ci vorranno per metterla in piedi?