LA SCOMMESSA

COMUNICAZIONE SEMPRE PIU' DIGITALE. ANCHE A PADERNO DUGNANO


Il sito del Corriere della Sera riporta oggi i dati del 9° Rapporto del Censis-Ucsi sulla comunicazione dal titolo «I media personali nell'era digitale», che è stato presentato al Senato. L'articolo è utile per farsi un'idea sintetica del "consumo di informazione", soprattutto via web, nell'Italia di oggi. Sulla base della situazione nazionale abbozzo qualche riflessione sulla realtà di Paderno Dugnano, ovviamente senza il supporto di dati statistici.Se in Italia l'utenza internet si attesta al 53,1% (+6,1% rispetto al 2009) posso supporre ragionevolmente che il dato locale sia più alto. Più di un padernese su due utilizza internet. Dunque anche l'informazione locale risente di questo processo che si muove sempre più verso il web. Il Giorno l'ha capito da tempo e il suo sito di cronaca locale è sempre aggiornato (anche se l'area di interesse comprende vari comuni, per cui non sempre si trovano notizie relative a Paderno Dugnano).Anche Il Cittadino ha una pagina web dedicata a Paderno. Le notizie però non sono frequenti.Il settimanale Settegiorni ha un sito internet accessibile però a pagamento (dunque poco interessante).Il Notiziario viaggia solo su carta e così pure Città 2000. Peccato... Quanto tempo ci vorrà per avere un'edizione online del mensile cattolico padernese? 
A livello locale i blog di informazione hanno un trend certamente positivo (di mese in mese consolidano le proprie posizioni). Non so dire quale sia il blog più visitato perché non tutti hanno il contatore visite "in chiaro". Dal punto di vista politico il centro sinistra è decisamente più rappresentato nella blogsfera padernese: a favore del centro destra esiste solo il blog Paderno 7.0 e i partiti che amministrano la città di fatto non hanno voce sul web... In genere i blog padernesi dedicano molta attenzione ai temi socio-ambientali e alla tutela del territorio.Relativamente alle questioni ecclesiali il più attento è certamente La Scommessa, pur non essendo un canale promosso dalla Comunità pastorale di Paderno e Villaggio Ambrosiano. In quest'ambito occorre però tenere presente i diversi siti di Parrocchie e Oratori, che tuttavia faticano a "fare rete" tra loro e ad offrire un'informazione frequente in dialogo con la "città plurale" (in cui abitano anche diversamente credenti e non credenti).