LA SCOMMESSA

LE MANI DELLE MAFIE SUI VIDEOPOKER: TENIAMO GLI OCCHI APERTI


 Le sale giochi che ospitano videopoker sono al centro degli appetiti della criminalità organizzata. L'ho ricordato recentemente ("post" del 12 luglio), sollevando domande precise alle quali l'Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano evidentemente non vuole rispondere.Per comprendere meglio le dinamiche estorsive legate ai videopoker pubblico una notizia di ieri che si riferisce a Reggio Calabria dove, nella notte tra il 20 e il 21 luglio, i Carabinieri hanno messo a segno l'Operazione "Azzardo".Reggio Calabria 21/07/2011. Questa notte, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito tre fermi di indiziato di delitto, emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti presunti appartenenti alle cosche di 'ndrangheta del capoluogo che avevano cercato di imporre ad un imprenditore, gestore di una sala giochi, autorizzata dal Monopolio, con la violenza e le minacce, l'utilizzo di un sofisticato software per il poker on line.Questa estorsione, a cui la vittima si è ribellata, collaborando con i Carabinieri, segue una serie di violenze e minacce poste in essere per convincerlo a cedere non solo la sua attività, ma anche le licenze per l'esercizio del gioco on-line.Dalle prime luci dell'alba oltre agli arresti sono in corso anche perquisizioni in diversi punti scommesse on-line del capoluogo reggino, nel corso delle quali è stato sequestrato copioso materiale informatico.Nel video vi sono le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso durante la richiesta estorsiva. I tre fermati sono Gennaro Gennarini, Vincenzo Nettuno e Terenzio Minniti."Colgo l'occasione - ha detto in conferenza stampa il Procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone - per un rinnovato appello a tutti gli operatori economici oggetto di minacce e pressioni affinché collaborino con le forze dell'ordine".ZoomSud.it: Pignatone, Gli operatori economici collaborino con le forze dell'ordine
Guarda su YouTube la conferenza stampa del Procuratore Pignatone, che si è tenuta ieri, 21 luglio, a Reggio Calabria.