LA SCOMMESSA

RHO-MONZA, E' COMINCIATO IL CENSIMENTO DEI PALAZZI


 Stamattina verso le 10 meno venti un uomo con pettorina arancione si aggirava per il Villaggio ambrosiano nei pressi di via Cirene (a ridosso della Rho-Monza) armato di mappa dettagliata dell'area, bloc notes, macchina fotografica... Alcuni residenti, incuriositi e preoccupati, lo hanno avvicinato e gli hanno posto delle domande. L'uomo viene da Forlì e ha spiegato con gentilezza di essere un tecnico che lavora per la società che cura la progettazione della nuova Rho-Monza ("non per la società che costruirà!", ha precisato). Sta effettuando il censimento dei palazzi e delle strutture che sorgono in prossimità del tracciato autostradale. Con precisione annota sulla mappa (su cui sono indicate le vie e i singoli palazzi) tutti i particolari relativi alle case che si trovano nel raggio di 250 metri dalla strada (quanti piani, quante finestre, tipologia della facciata, materiali di costruzione, presenza di cemento, alluminio, ferro, legno...). Per le case che si affacciano direttamente sull'opera deve scattare anche una foto. Una signora gli ha domandato: "Mi scusi, ma non ha con sé anche il progetto di interramento proposto dal Comitato di cittadini e da cinque Comuni?!". La risposta è stata garbata ma ferma: "No". I presenti hanno avuto la sensazione che non sapesse dell'esistenza del progetto interramento. Del resto, è solo un tecnico a cui la società ha affidato un compito specifico... Trattandosi di persona cortese, ha mostrato ai presenti la mappa con il tracciato della nuova Rho-Monza. Nella zona tra la scuola Curiel e il Centro Anziani Ein Karem l'autostrada verrà avanti di circa 30 metri e lo stesso succederà dalla parte di via Trieste nord e via Sesto S.Giovanni. Di fronte alla preoccupazione dei residenti il tecnico non ha nascosto le criticità, ma ha detto: "In questo tratto comunque siete più fortunati di altri dove l'autostrada passerà vicinissima ai balconi...". I presenti hanno mostrato di essere al corrente, citando vari casi estremamente problematici come quello dI via Battisti o del Centro pediatrico. Il tecnico ha detto che dopo le trivellazioni eseguite in estate per "vedere le falde", adesso è in fase di definizione il progetto. "E i lavori quando cominceranno?", ha chiesto un signore. Il tecnico non ha trattenuto il sorriso: "Questo proprio non glielo so dire", ha esclamato. "Cominceranno quando arriveranno i soldi...". PADERNO SVEGLIATI!!! E' UN MOMENTO DI GRAVE PERICOLO!