LA SCOMMESSA

QUANTO SEI DISPOSTO A PAGARE?


Vignetta di Massimo Cavezzali (30-11-2011) San Daniele Comboni (1831-1881), grande missionario e vescovo dell'Africa Centrale, ripeteva spesso che "le opere di Dio nascono ai piedi della Croce". La frase non è un vezzo devozionale: esprime la convinzione che il bene incontra ostacoli da parte di chi vi si oppone. Con linguaggio ottocentesco e apocalittico (cioè con un registro espressivo che interpreta la storia come teatro dello scontro tra il bene e il male) Monsignor Comboni spiegava così le ragioni di questa inevitabile conflittualità:...le opere di Dio nascono sempre ai piedi del Calvario e hanno impresso il contrassegno della Croce. La buona Provvidenza ci mostra in ciò una disposizione di sapienza, che in generale noi troviamo confermata nella storia della Chiesa, che ci prova nella prospettiva della più luminosa verità che tutte le opere di Dio, che servono alla sua glorificazione, possono essere intraprese soltanto attraverso grandi prove e continui ostacoli e sulle vie del dolore, cose che richiedono sacrifici straordinari e il martirio. Le missioni apostoliche sono tali opere di Dio, che per questo sono per lo più contrassegnate dal sigillo della Croce, perché esse si dedicano all'alto compito di annientare le potenze delle tenebre e intendono espandervi invece il regno di Cristo.Per cui è cosa naturale che esse urtino contro continue ostilità e persecuzioni di ogni genere; poiché le potenze delle tenebre non vogliono abbandonare così facilmente il loro dominio e il loro trono, e ci preparano ardui combattimenti e vogliono farci sentire tutta la forza della loro potenza, apportatrice di rovine.Per questo nessuna missione apostolica fu mai fondata e potè conseguire risultati senza croci e sofferenze, senza sacrificio, sangue e martirio. [dalla Relazione alla Società di Colonia - Khartum, 15 febbraio 1879] Del resto, appartiene alla sapienza evangelica l'idea (così difficile da digerire) della necessità della croce. Pietro fu apostrofato duramente come "Satana" per aver messo in dubbio la cosa.Su questo aspetto Gesù è stato chiarissimo: "Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti" (Lc 5,26).Impegniamoci dunque nella lotta per il bene, preparandoci ad affrontare le difficoltà che derivano da questa scelta.