LA SCOMMESSA

RHO-MONZA: SI VA AVANTI SE QUALCUNO NON TORNA INDIETRO...


 Ho partecipato con interesse all'assemblea convocata ieri sera dall'Amministrazione Comunale di Paderno per fare il punto sull'interramento della Rho-Monza e ne sono uscito sconfortato. Non ho voglia né tempo adesso di stendere una relazione dettagliata sulla serata. Mi limito ad alcune considerazioni.Al termine della lunga riunione avverto il bisogno di esprimere un ringraziamento sentito al Comitato di cittadini CCIRM che da anni si batte per l'interramento. Grazie a Ferruccio Porati, grazie a Fabrizio Allegro e a tutti gli altri che si sono spesi volontariamente e ben oltre il dovuto. In assemblea non è stato detto in modo forte e chiaro. In questa lotta altri si sono spesi meno pur attribuendosi maggiori onorificenze.L'ipotesi di interramento presentata è senz'altro migliore del progetto Serravalle (checché ne pensi il Segretario PDL Torraca che ieri sera poteva sollevare in pubblico tutte le sue perplessità e non l'ha fatto; è intervenuto solo per chiedere conto all'Assessore di Cormano Cionci dell'impatto dell'insediamento IKEA sulla viabilità cittadina).Lasciando da parte le osservazioni inconsistenti e ingannevoli di Torraca (ho già detto che l'ipotesi di interramento che è stata presentata è senza dubbio meglio della soluzione in superficie e tale valutazione è stata espressa anche dal Sindaco), si apre tuttavia un  problema urbanistico per il Villaggio Ambrosiano che risulterà ancor più tagliato fuori dalla vita della città di Paderno Dugnano. La chiusura del collegamento attuale di via Trieste renderà difficoltosa la continuità territoriale. E' vero che è previsto un sovrappasso pedonale/ciclabile ma mi pare che sia poco appetibile in quanto troppo spostato verso ovest. L'accesso in auto al Villaggio Ambrosiano sarà possibile solo dalla Comasina e dalla rotonda delle Giraffe. Faccio solo l'esempio della Scuola elementare Curiel: attualmente è frequentata da bambini che abitano al di qua e al di là della Rho-Monza (e ciò favorisce non poco l'integrazione tra alunni italiani/stranieri); in futuro, senza un collegamento effettivamente fruibile, il plesso scolastico subirà penalizzazioni. Sono convinto che su questo aspetto i politici e i tecnici potranno approfondire la riflessione per individuare una soluzione più convincente.  Il Vicesindaco Bogani (Lega Nord) mi è parso seriamente impegnato nel progetto interramento.Il Sindaco Alparone è intervenuto alla fine e ha fatto tante parole per dire tutto e il contrario di tutto. Se l'è presa con Milano e con Cormano e ha dichiarato che se da parte di qualcuno viene meno la reciprocità e la collaborazione, lui cambierà atteggiamento e difenderà gli interessi dei "suoi" cittadini. Insomma: sulla questione interramento il PDL non è come la Lega Nord e probabilmente si appiglierà allo scontento di questo o quel residente per tirarsi indietro al momento opportuno.Il consigliere provinciale Gatti ha parlato di aspetti inquietanti nel comportamento di Serravalle: i tecnici della società hanno dichiarato ripetutamente che i costi saranno molto più elevati di quelli ipotizzati dai cinque Comuni e dai Comitati (senza peraltro fornire il proprio "computo metrico", cioè la spesa in euro per metro lineare).Infine: la questione Rho-Monza mette in evidenza che l'impegno dei cittadini di buona volontà non può bastare per giungere alla soluzione del problema. Occorre - ed è urgente - un profondo rinnovamento della politica.