LA SCOMMESSA

FESTEGGIARE IN MODO SEMPLICE PRIME COMUNIONI E CRESIME


Il SIR (agenzia stampa della CEI) ha pubblicato ieri un "lancio" che vale la pena segnalare all'attenzione delle parrocchie e dei cattolici padernesi:SIR 3 FEB 2012 09:11IRLANDA: NOTA VESCOVI SUI COSTI DELLE PRIME COMUNIONI E CRESIMEIn un tempo di crisi e recessione economica, i vescovi e i sacerdoti irlandesi si dicono “molto preoccupati” per i costi sempre crescenti che vengono supportati dalle famiglie per le cerimonie delle prime comunioni e delle cresime dei loro figli e raccomandano semplicità e modestia. Con una nota ufficiale sulla “importanza del significato della fede nella celebrazione dei Sacramenti”, la Conferenza episcopale irlandese interviene nel dibattito pubblico che è nato in Irlanda a proposito dei costi commerciali sostenuti per la celebrazioni di prime comunioni e cresime. “L'obiettivo principale della Prima Comunione – scrivono vescovi e sacerdoti - è l'accoglienza per la prima volta del Corpo di Cristo da parte del bambino, e la continua crescita della sua vita spirituale”. Dunque, “le cerimonie della Prima Comunione e della Cresima sono giorni importanti e dovrebbero essere occasioni memorabili, felici per il bambino, i suoi genitori, i nonni, i fratelli, i compagni di classe”. Ma se tutto ciò – avvertono i vescovi – è causa di “stress” per la famiglia, occorre fare un passo indietro. I vescovi lanciano un suggerimento e un consiglio: “gli aspetti celebrativi che si svolgono al di fuori delle cerimonie sacramentali devono essere equilibrati e appropriati per l'occasione”. La festa può dunque svolgersi nelle parrocchie coinvolgendo con ”semplicità” la comunità di fede, “in modo che il significato di fede non vada perduto”. Per approfondire: Catholic Communications Office statement on the importance of the faith significance of the celebration of the Sacraments