LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2012, GIORNO 18


Letture del giorno: mercoledì 14 marzo 2012 E' tempo di recitare il Miserere. Il salmo 51 (50) è la classica preghiera penitenziale, che esprime bene la richiesta di perdono che dobbiamo pronunciare in questa nostra Italia razzista, xenofoba, impaurita e gretta...Per riflettere sulla situazione (che è davanti agli occhi di tutti) riprendo una pagina del libro pubblicato nel 2009 dal giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella:Va avanti così da anni. I tifosi di una squadra di basket varesina stendono sugli spalti della partita contro il Maccabi di Tel Aviv uno striscione con scritto «Hitler ci ha insegnato che uccidere gli ebrei non è peccato»? Coro: ma l'Italia non è razzista! Un imprenditore dà fuoco a uno dei suoi muratori, il romeno Ion Cazacu, perché aveva osato lamentarsi che veniva pagato un settimo degli altri operai? Ma l'Italia non è razzista! Un giovane studente ghanese, Emmanuel Bonsu Foster, scambiato per uno spacciatore, accusa i vigili urbani di Parma di averlo pestato a sangue e aver scritto sulla busta del verbale «Emmanuel, negro»? Ma l'Italia non è razzista! Quattro leghisti ubriachi sfasciano un locale di Venezia il giorno della festa padana picchiando selvaggiamente due camerieri immigrati? Ma l'Italia non è razzista! I siti internet sono allagati di pagine che urlano «immigrati di merda!», «zingari di merda!», «froci di merda!»? Ma l'Italia non è razzista!E via così. Uno studio dell'Osservatorio europeo sul razzismo e la xenofobia (Eucm) di Vienna denuncia dopo avere monitorato 450 blog di supporter che il nostro è il paese che «ospita il maggior numero di siti internet di tifosi calcistici a sfondo razzista e xenofobo» pari al 32% di quelli esaminati? Ma l'Italia non è razzista! Tirano le banane dagli spalti a Mario Balotelli e agli altri giocatori di colore? Ma l'Italia non è razzista! Il giovane Matteo Fraschini, adottato in fasce da un professionista milanese e cresciuto a Milano, perfetto accento meneghino, buone scuole, decide di trasferirsi in Africa dove non è mai vissuto perché non ne può più («Dove hai rubato la macchina?», «Come mai parli italiano?», «Tu avere freddo?») dell'aria che tira verso i neri? Ma l'Italia non è razzista!Marcello Veneziani scrive furente su «Libero» un'irresistibile invettiva raccontando di come gli sia sempre più insopportabile la «persecuzione razziale» che a causa della sua «carnagione scura, rafforzata dal sole, e dall'a­spetto vagamente arabo-islamico-orientale», subisce «sulle strade, negli aeroporti, ovunque»? Ma l'Italia non è razzista!Si può andare avanti per ore, con l'elenco...Gian Antonio Stella, Negri, froci, giudei & co., BUR, Milano 2009 (nuova ed. aggiornata 2011), pag. 68. Miserere nostri, Domine, miserere nostri!Abbi pietà di noi, Signore!