LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2012, GIORNO 38


Letture del giorno: martedì 3 aprile 2012Martedì della Settimana AutenticaPer capire una volta per tutte il pensiero di Dio sugli stranieri basterebbe riflettere sulla parabola del buon Samaritano (Lc 10,25-37), che ai tempi di Gesù per la pessima reputazione dei samaritani doveva suonare più o meno così: la "parabola del buon cattivo", oppure la storia del cattivo in apparenza, che in realtà si comporta da buono o, viceversa, la storia dei finti buoni che in realtà sono insensibili, freddi e malvagi...La domanda che ognuno di noi pone al Signore è la seguente: chi è il mio prossimo? chi è il vicino che devo amare? dimmi fin dove devo spingermi ad amare... qual è il limite oltre il quale posso farmi i fatti miei? Gesù capovolge la prospettiva e risponde: sei tu che devi farti prossimo, avvicinarti ad ogni uomo; non c'è un limite all'amore, non esiste nessun confine oltre il quale poter stare tranquillo...Se sei cristiano, nessuno è straniero. Sei fratello di tutti.