LA SCOMMESSA

STARE NELLA CHIESA


Leggo sul sito di America (settimanale cattolico degli Stati Uniti, pubblicato dai Gesuiti) una riflessione di p. James Martin, redattore delle pagine culturali della rivista e autore del libro The Jesuit Guide to (Almost) Everything.STARE NELLA CHIESALa vita nella comunità cristiana è dura. Prima o poi, tutti vogliono "andare via" dalla religione. La chiesa può essere un posto difficile. Sentiamo cose che non ci piacciono; vediamo cose che non approviamo; siamo costretti a pregare con persone con cui non andiamo d'accordo. E questo è duro. Molto duro. Ma in queste comunità spesso avvengono le nostre più forti esperienze di Dio...La chiesa è il luogo in cui siamo nati e da cui lasceremo questa vita. Per mezzo del battesimo siamo chiamati a prendere posto nella chiesa. Ciò significa che siamo chiamati non solo a godere dei suoi frutti, ma a lavorare nella sua vigna, anche quando quella vigna è piena di spine, la giornata è avanzata, siamo esausti, il frutto sembra scarso e il sole picchia forte su di noi. E' nella nostra chiesa che lavoreremo, per quanto difficile possa essere, per quanto impossibile possa sembrare a volte la nostra salvezza insieme ad altri peccatori – peccatori proprio come noi.Per leggere l'articolo integrale clicca qui