A Milano il Consiglio Comunale sui caccia F 35 si è tenuto lunedì 16 aprile, a Paderno Dugnano il lunedì successivo, 23 aprile. In entrambi i casi il dibattito si è svolto "fuori tempo massimo" (questa la tesi sostenuta da più parti a Paderno), cioè dopo che a fine marzo il Parlamento aveva deciso di ridurre il numero degli aerei da acquistare da 131 a 90 (vedi
Famiglia Cristiana 29-3-2012). E' interessante però notare il diverso comportamento tenuto dal centro sinistra: a Paderno la discussione non ha prodotto niente di positivo (vedi post del
23 aprile), a Milano invece - dove il centro sinistra governa - il Consiglio Comunale ha approvato la
mozione di Rosario Pantaleo (PD) , che si concretizza nel gesto che verrà compiuto oggi.Oggi, giovedì 10 maggio, alle ore 12.30, in Sala Stampa “Franco Brigida” a Palazzo Marino, l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino presenterà alla stampa l’adesione del Comune di Milano alla campagna nazionale
“Taglia le ali alle armi”, contro l’acquisto dei cacciabombardieri F-35 e la richiesta al Governo di destinare i fondi risparmiati a garanzia dei diritti dei più deboli.Interverranno anche Francesco Vignarca, coordinatore nazionale della campagna, e Paolo Ricotti della presidenza Acli provinciali Milano. Sarà presente il consigliere comunale Rosario Pantaleo (Pd), primo firmatario della mozione approvata in Consiglio comunale il 16 aprile scorso, con la richiesta a Sindaco e Giunta di impegnarsi affinché il Governo non acquisti caccia F-35.[dal sito
www.disarmo.org]