LA SCOMMESSA

ANCHE TANTI PADERNESI ALLA MESSA DEL PAPA A BRESSO


L'omelia del papa stamattina a Bresso Anche stamattina a Bresso in bici per la messa con il Papa. I media stimano un milione di persone. Sicuramente eravamo molti più di ieri sera, un mare di persone che si muoveva con ordine. Mi ha colpito non poco il silenzio e il clima di preghiera sul prato del campovolo. Riporto un passo significativo dell'omelia del papa:Nel libro della Genesi, Dio affida alla coppia umana la sua creazione, perché la custodisca, la coltivi, la indirizzi secondo il suo progetto (cfr 1,27-28; 2,15). In questa indicazione della Sacra Scrittura, possiamo leggere il compito dell’uomo e della donna di collaborare con Dio per trasformare il mondo, attraverso il lavoro, la scienza e la tecnica. L’uomo e la donna sono immagine di Dio anche in questa opera preziosa, che devono compiere con lo stesso amore del Creatore. Noi vediamo che, nelle moderne teorie economiche, prevale spesso una concezione utilitaristica del lavoro, della produzione e del mercato. Il progetto di Dio e la stessa esperienza mostrano, però, che non è la logica unilaterale dell’utile proprio e del massimo profitto quella che può concorrere ad uno sviluppo armonico, al bene della famiglia e ad edificare una società giusta, perché porta con sé concorrenza esasperata, forti disuguaglianze, degrado dell’ambiente, corsa ai consumi, disagio nelle famiglie. Anzi, la mentalità utilitaristica tende ad estendersi anche alle relazioni interpersonali e familiari, riducendole a convergenze precarie di interessi individuali e minando la solidità del tessuto sociale.Per approfondire leggi integralmente l'omelia del papa.