LA SCOMMESSA

URBANISTICA E AMBIENTE: GLI ECOCIVICI ATTACCANO IL PD


 Sul loro sito gli EcoCivici padernesi rilanciano l'attacco al PD sferrato dall'Associazione per il Parco Sud Milano e da Domenico Finiguerra, promotore dell'associazione Stop al Consumo del Territorio e Coordinatore degli Ecologisti e Reti Civiche Verdi Europei.SI DIVORANO TUTTO, PER PRIMO IL TERRITORIOStralcio dopo stralcio il cemento si mangia il territorio ancora libero attorno a Milano. Noi siamo a Nord ma siamo tutti coinvolti quando si consuma nuovo territorio, ancora di più se agricolo e che dovrebbe essere protetto all'interno di un parco.Curiosa è la tecnica (o il giochetto) di avere all'interno del partito anime candide di minoranza che non servono a nulla al fine di contrastare i consumatori di territorio, ma servono invece per dare l'illusione a una parte di elettorato, sensibile a tematiche ambientaliste, che si può stare all'interno dello stesso partito per fare opposizione. Così, al momento delle elezioni, portano voti alla maggioranza che gestisce il partito, maggioranza che loro dicono di voler contrastare.Il link del comunicato dell’Associazione per il Parco Sud MilanoDi seguito pubblichiamo il post di Domenico Finiguerra, promotore dell'associazione Stop al Consumo del Territorio e Coordinatore degli Ecologisti e Reti Civiche Verdi EuropeiIl PD che vota con il PDL l’ennesimo stralcio dal Parco Agricolo Sud Milano di 100 mila mq, per dare il via libera all’ennesima colata di cemento, non è un fulmime a ciel sereno. È solo l’ultima azione comune e molto concreta del partito del cemento che governa Milano, la Lombardia e l’Italia da diversi decenni.Autostrade, logistica, centri commerciali, villette, capannoni. Un programma politico molto chiaro e portato avanti con una determinazione impressionante.Nessuna differenza. Nessun distinguo tra i due partiti che oggi esprimono la maggiore rappresentanza politica nelle istituzioni locali e nazionali. I colori dei sedicenti progressisti si mischiano senza problemi od imbarazzo a quelli dei sedicenti liberisti. Ed il risultato è un bel grigio calcestruzzo… PD e PDL, in materia urbanistica ed ambientale, hanno lo stesso programma politico e la stessa cultura.Non è grillismo. È realtà. A poco servono le feste de l’Unità e i convegni con esperti del settore agricolo o della cosiddetta green economy. A poco servono le dichiarazioni di ecodem, greendem, naturedem. Il Partito Democratico, a tutti gli effetti, non è un partito su cui fare affidamento se si vuole tutelare la terra, il paesaggio, la biodiversità.Ma il caso del Parco Sud lascia in molti un po’ d’amaro in bocca. Perché anche questa volta (era già successo in occasione del parere dei sindaci al Piano Territoriale della Provincia di Milano) ad allinearsi a PD e PDL c’era anche la Giunta Pisapia.Domenico Finiguerra