Da Gianfranco Massetti (PD) ricevo il seguente comunicato stampa diffuso il 5 luglio scorso dal
PD di Limbiate circa la vicenda del tram Milano-Limbiate:COMUNICATO STAMPA DEL PARTITO DEMOCRATICO DI LIMBIATETRANVIA MILANO LIMBIATE: Ancora ostruzionismo dalle giunte di destra!“Il tram continuerà a correre lungo la tratta Milano Limbiate, entro il mese di giugno”. Questi erano i termini dell’accordo emerso nell’incontro tenutosi il 23 maggio scorso in Regione Lombardia, nel tavolo tra Regione, Province e Comuni interessati dalla linea tranviaria Milano Limbiate. I tempi, così ampi, erano stati scelti per comprendere gli eventuali contrattempi nell’effettuazione dei lavori di messa in sicurezza richiesti dall’USTIF. Perché allora il servizio tranviario non parte? Eppure tutti i cittadini del territorio a nord di Milano che, vedendo le macchine operatrici sollevare le rotaie, avevano, sconsolati, dato l’addio alla storica tranvia, hanno strabuzzato gli occhi nel osservare invece che binari e cavi venivano sostituiti e la sede tranviaria rinnovata. Non potevano crederci, sembrava di essere in un altro paese. Ci chiediamo allora perché allo straordinario impegno economico messo in campo dal Comune di Milano, ed in particolare dall’assessore ai trasporti, Pierfrancesco Maran, non sia seguita la riapertura della linea. Centrano forse ancora i comuni ribelli il cui atteggiamento miope, aveva già messo a rischio il progetto di ammodernamento? Sappiamo ad esempio, che Limbiate ha già dato ampie garanzie per coprire i costi accessori, ma sappiamo altrettanto bene che Varedo continua nel suo atteggiamento di chiusura.E’ ora che ognuno si prenda le proprie responsabilità! PDL e Lega Nord non possono continuare a riempirsi la bocca con la mobilità sostenibile, per essere poi sconfessati dai loro stessi rappresentanti nelle amministrazioni locali, che invece non investono un solo centesimo nel trasporto pubblico. Non sono inoltre accettabili atteggiamenti campanilistici, che nulla hanno a che fare con le autonomie, ne con il federalismo municipale.PARTITO DEMOCRATICO DI LIMBIATESandro Archetti