LA SCOMMESSA

AGGIORNAMENTO SULLA METROTRANVIA MILANO-LIMBIATE


 Da Gianfranco Massetti (consigliere comunale PD) ricevo e volentieri pubblico il seguente testo di Sandro Archetti (consigliere comunale PD Limbiate):INFORMATIVA  SUL TAVOLO DI ACCORDO DEFINITIVO PER LA METROTRANVIA TENUTOSI VENERDÌ 3 AGOSTONell’incontro tenutosi Venerdì 3 agosto presso l’assessorato ai trasporti della Provincia di Milano, è stato sottoscritto da tutte le amministrazioni coinvolte, l’accordo definitivo riguardante il 1°lotto del progetto di ammodernamento in  metrotranvia, vale a dire il tratto Milano Comasina-Varedo Deposito. Circa 100 milioni di euro, di cui quasi 60 derivanti da un contributo statale.Il Comune di Limbiate ha intenso ribadire alcune questioni che ritiene dovessero trovare il giusto spazio all’interno del documento.In primo luogo il Sindaco di Limbiate, Dott. Raffaele De Luca, ha inteso affermare che l’adesione da parte del Comune di Limbiate all’accordo sul 1° lotto del progetto di ammodernamento in  metrotranvia, pur avendo una straordinaria importanza per una parte del suo territorio, vale a dire il quartiere del Vilaggio dei Giovi), non può che essere ritenuto propedeutico a quello successivo, vale a dire quello riguardante  il 2° lotto riferito alla tratta Varedo deposito – Limbiate Mombello.Riguardo a ciò il Comune di Limbiate ha inteso presentare questa integrazione:INTEGRAZIONETavolo di confronto in ordine alla realizzazione della metrotranvia - 2° tratta Varedo deposito – Limbiate ospedale”Le parti, valutando strategico il collegamento garantito dall’intera infrastruttura tranviaria, vale a dire la tratta Milano Comasina – Limbiate ospedale, si impegnano affinché il tavolo di confronto, relativo all’ “Accordo in ordine alla realizzazione della metrotranvia Milano Comasina – Limbiate ospedale, tratta Varedo deposito – Limbiate ospedale”, venga convocato al più presto possibile, e comunque entro il mese di dicembre 2012. Alla Regione Lombardia il compito di convocare le parti interessate nei modi e nei termini stabiliti.Inoltre il Comune di Limbiate, ha ritenuto necessario esplicitare con chiarezza l’impegno politico che i vari enti devono prendersi a questo tavolo, in ordine alla più volte dichiarata “strategicità” del prolungamento a nord di Limbiate per dare vita al collegamento con le FNM Saronno Seregno Monza, presentando questa richiesta di integrazione:INTEGRAZIONEStrategicità del collegamento con la ferrovia FNM Saronno-Seregno-MonzaVisti i vantaggi che risultano dalla rete integrata dei trasporti lombardi, le parti affermano il “carattere strategico” del futuro collegamento della infrastruttura tranviaria Milano Comasina – Limbiate Ospedale, alla linea ferroviaria FNM Saronno-Seregno-Monza, attraverso un prolungamento a nord di Limbiate.  Con l’accoglimento dei principi previsti nelle 2 richieste di integrazione e riassunti nella presente modifica al documento: “Tutte le parti si impegnano inoltre a proseguire l’azione politica presso il Ministero affinché venga ammaeesa a finanziamento la tratta Varedo-Limbiate e, a tal fine, le parti si impegnano a proseguire il tavolo di confronto sulla proposta progettuale, anche in relazione ad un collegamento della Metrotranvia don la linea FNM Saronno-Seregno-Monza”, il Comune di Limbiate ha ottenuto un doppio impegno politico, quello di far continuare il tavolo di confronto tra enti, riguardante il 2° lotto dei lavori, e quello di inserire, per la prima volta in un documento ufficiale, una considerazione riguardante il futuro collegamento con la ferrovia FNM Saronno-Seregno-Monza.Sempre il Comune di Limbiate, fra i più attivi, ha ritenuto di particolare interesse un collegamento tranviario con la stazione FNM di Varedo, chiedendo di inserire nell’accordo, una integrazione che riguardasse la possibilità di affidare uno studio di fattibilità per valutare opportunità e costi di un eventuale collegamento con la ferrovia FNM Milano-Seveso presso la stazione FNM di Varedo.INTEGRAZIONEValutazione del collegamento con la ferrovia FNM Milano-Seveso Le parti, ritenendo di particolare interesse un prolungamento della infrastruttura tranviaria Milano Comasina – Limbiate ospedale, con la stazione FNM di Varedo, si impegnano ad effettuare, attraverso uno studio di fattibilità, la valutazione sull’opportunità, la sostenibilità e la convenienza di un tale collegamento.L’ipotesi è stata decisamente scartata sia dall’assessore Regionale Cattaneo che dalla quello provinciale De Nicola, in quanto gli stessi non hanno ritenuto di dover premiare di conseguenza, una amministrazione comunale, come quella di Varedo, che nei mesi scorsi aveva tenuto un atteggiamento di assoluta rigidità.Ad integrazione dell’accordo sulla metrotranvia, il Comune di Limbiate ha posto all’attenzione dei presenti al tavolo, alcune importanti questioni che, sebbene non siano di carattere infrastrutturale, sono imprescindibilmente legate al valore e al successo dell’opera.L'intervento infrastrutturale costituisce infatti una condizione essenziale, importantissima, ma non sufficiente allo scopo di garantire un servizio adeguato per i viaggiatori che usufruiscono della linea.Il comune di Limbiate ha quindi proposto la seguente richiesta di integrazione:INTEGRAZIONERevisione del modello di esercizioConsiderato il miglioramento dell'infrastruttura attuale e considerato che Regione Lombardia è già impegnata a garantire le risorse necessarie all'esercizio tranviario per le due tranvie extraurbane (Desio e Limbiate), di cui la prima, nell'attesa della ricostruzione, è esercita con autobus, le parti convengono che, alla riapertura della tranvia Milano Comasina-Limbiate ospedale, siano apportate modifiche al programma di esercizio, in particolare riducendo la frequenza a 20 minuti durante l'intera giornata feriale, e ripristinando il servizio serale e quello festivo.La questione ha però prodotto la sostanziale contrarietà da parte dell’assessore Cattaneo, e anche qualche rigidità da parte del Presidente di ATM, Bruno Rota.Alla fine l’insistenza del Comune di Limbiate si è tradotta sull’accordo in un più morbido ed evasivo: “Il Comune di Milano si impegna a valutare la possibilità di rivedere il programma di esercizio della metrotranvia in funzione del miglioramento delle prestazioni dell’infrastuttura  rispetto all’attuale”.All’accordo complessivo è stata integrato, con l’accollo delle relative spese da parte di tutti gli enti (tranne Varedo), l’affidamento di uno studio di fattibilità relativo al prolungamento della linea metropolitana M3 dall’attuale capolinea di Comasina a Paderno Dugnano. Rimane invece aperta una questione delicatissima, sulla quale il tentativo di discutere si è scontrato con il poco tempo a disposizione e sull’impreparazione generale, vale a dire la questione riguardante l’art. 3:  Proprietà); infatti si è demandato ad un atto integrativo la definizione di chi sia il proprietario dell’infrastruttura.La firma definitiva dell’accordo, in attesa che quello siglato venga discusso nelle relative sedi istituzionali, è prevista per la fine del mese di settembre.Sandro Archetti