LA SCOMMESSA

PARROCCHIA CASA DI TUTTI


 Ieri durante la messa crismale il Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e presidente della CEI,  ha ricordato l'importanza e l'irrinunciabilità della parrocchia:Forse, a volte, siamo anche tentati di confrontare i nostri doveri quotidiani con esperienze pastorali che hanno ampia eco, che sembrano raccogliere consensi facili, entusiasmo e numeri. Forse siamo tentati di paragonare le nostre parrocchie con luoghi ed esperienze che non di rado fanno "tendenza", come se le nostre comunità fossero troppo piccole, modeste, fredde, incapaci di offrire il Vangelo e la vita cristiana. Tutto è bene ciò che è buono purché sia annunciato il Signore, ma se non c'è chi vive vicino alla gente, se non c'è qualcuno che ogni giorno si piega per arare il solco con pazienza – vorrei dire con gentilezza di animo e di tratto - per togliere la zizzania che sempre rinasce, per seminare a larghe mani il buon seme, per innaffiarlo con la preghiera e corroborarlo con il sacrificio... la gente dove troverà il pastore e il padre? Andrà a cercarlo in luoghi lontani che forse neppure conosce? La parrocchia è la Chiesa vicina alla vita delle persone, è la "fontana del villaggio" che tutti conoscono e vedono, sempre pronta ad accogliere e a generare la grazia. Ha un valore insostituibile pur nella crescente necessità di completarsi con ambienti, associazioni, gruppi e movimenti che lo Spirito suscita e che il Magistero approva. E' grazie a questa rete capillare, diffusa sul territorio e in ogni ambiente di vita, che la Chiesa conosce i problemi reali di tutti: gioie e preoccupazioni. Specialmente in questi tempi magri e stentati, la comunità cristiana rappresenta un riferimento affidabile, prossimo e concreto, che contribuisce a tenere insieme un tessuto sociale sempre più incerto, sfilacciato e fragile.Non si tratta di rinunciare alla parrocchia che resta l'esperienza cristiana fondamentale sul territorio; è necessario piuttosto rinnovarla visto che il mondo è cambiato rapidamente. Il modello tradizionale di parrocchia oggi non "funziona" più. Occorre  ripensare la parrocchia perché sia effettivamente una comunità ministeriale, raccolta intorno al vangelo e aperta a tutti.