LA SCOMMESSA

INCENERITORE, "PADERNO ENERGIA" HA FATTO RICORSO AL TAR


Non è una buona notizia per la nostra città. In data 5 aprile 2013 la società Paderno Energia srl, il cui progetto di installare un inceneritore nell'area ex Tonolli era stato seccamente bocciato in sede di Valutazione Impatto Ambientale (vedi decreto V.I.A.), ha fatto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia contro la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, l'ARPA, l'ASL Milano 1 e il Comune di Paderno Dugnano. Per tale procedimento giurisdizionale l'Amministratore Delegato di Paderno Energia Gianmarco Cornicioni ha affidato l'incarico a tre avvocati (Francesco Adavastro, Serena Filippi e Riccardo Salvini). Insomma, come temevano i Comitati No Inceneritore (e contrariamente all'euforia facile del Sindaco Alparone), la partita inceneritore è ancora aperta. Non sarebbe il primo caso infatti di una VIA negativa ribaltata da una sentenza del TAR (vedi il caso dell'inceneritore di Trezzo sull'Adda di cui riferirono i Dirigenti della Struttura VIA regionale nel giugno 2011). PS: Per iniziare la causa il contributo unificato è pari a 650 euro. Viene da chiedersi: quanti soldi è disposta a investire Paderno Energia per un'obiettivo che resta comunque arduo e improbabile??? Da dove viene tanta ostinazione? Evidentemente hanno risorse a disposizione e confidano che, a furia di insistere, alla fine otterranno qualcosa...Rimettiamoci tutti al lavoro per difendere la nostra città!