Foto di Gianni Biffi (Comitato
Cara Terra Mia). Per ingrandire clicca sull'immagine Secondo giorno di manifestazione contro il progetto dissennato della Rho-Monza a cielo aperto: cresce sensibilmente la protesta dei cittadini. Ben prima delle ore 21 è cominciato il "concerto di pentole e tegami" con epicentro in via Cesare Battisti (parcheggio UNES) e molte altre vie attivamente coinvolte. Persone alle finestre e persone in strada, giovani e anziani, famiglie, bambini in bicicletta... Un festoso gioco di luci verdi è stato proiettato sulle pareti dei condomini. Anche qualche petardo si è aggiunto al tintinnio metallico prodotto da mestoli e padelle. Verso le 20,45 un'auto dei carabinieri ha fatto una perlustrazione per le vie del quartiere, senza fermarsi. Insomma, un gran baccano.La pentolata è andata avanti a lungo. Impossibile fermare i cittadini impegnati nella difesa dei loro beni più preziosi: la salute, la qualità della vita, l'inquinamento acustico perenne prodotto dalla presenza di un'autostrada sotto casa, il crollo dei prezzi degli immobili (acquistati con anni di risparmio e fatica)...
Un contatto con la redazione del TG3 regionale, avuto nel pomeriggio, preannunciava l'arrivo di una troupe verso le 21.45 (ritardo a causa di un altro servizio da registrare in zona Crescenzago). Alle 21,50 l'auto della RAI è arrivata e la protesta è ripresa con vigore. Mentre l'operatore video girava le immagini, il giornalista Antonello Marzio accompagnato da un tecnico del suono ha intervistato alcuni cittadini e rappresentanti del Comitato pro interramento. Alcuni residenti hanno accompagnato i giornalisti dietro il supermercato UNES in prossimità dell'imbocco della Rho-Monza, dove Serravalle ha montato una trivella per il carotaggio e l'esame dei terreni sottostanti.Il servizio andrà in onda domani (sabato 31) al TG3 Regionale delle ore 14 o delle 19,30. Appena sarà confermato l'orario di messa in onda ne darò notizia sul blog.
