LA SCOMMESSA

MANIFESTAZIONE: BANDIERE, POLITICI E POLEMICHE


A poche ore dalla manifestazione di domani pomeriggio contro la Rho-Monza crescono le polemiche. Anzitutto tra cittadini e amministratori locali, come ha riferito Arcari su Padernoforum in margine all'incontro svoltosi stamattina in Aula Consiliare: Rho-Monza, sindaci uniti, ma non con i cittadini. Poi nei confronti dell'annunciata partecipazione di Beppe Grillo al corteo. Più di uno teme giustamente che la sua presenza possa marchiare la protesta in senso partitico. I rappresentanti del Comitato hanno chiesto ripetutamente di non portare bandiere e simboli politici, ma -si fa notare-  la faccia di Grillo è una bandiera. D'altra parte è vero che il CCIRM ha lanciato un appello ai rappresentanti delle istituzioni di tutti i livelli e ai politici di tutti i partiti chiedendo loro di partecipare alla manifestazione al fianco dei cittadini. Per ora ho visto l'adesione del PdCI (Paderno Dugnano), di Riforndazione Comunista (Milano) e degli EcoCivici (Paderno Dugnano).Al riguardo riprendo dal Gruppo Facebook uno scambio di opinioni che ritengo debba essere all'attenzione di tutti:Oscar Figus (coordinatore cittadino PD): Non prendiamoci in giro, se viene Grillo indubbiamente alza la visibilità della protesta ma è come sventolare una gigantesca bandiera del Movimento 5 stelle.Ieri è stato chiesto di non portare le bandiere dei partiti e oggi si annuncia la "venuta del messia" significa che poi tutta l'informazione verso cui vogliamo la visibilità attribuirà la manifestazione a Grillo.Anche dichiarare il giorno prima della manifestazione che ci sarà Grillo e pretendere che vengano gli altri politici nazionali è assurdo, soprattutto quando in tutti questi anni si è continuato a raccontare che bisognava restare apartitici e si sono continuamente criticati anche quelli che a livello locale hanno fatto, comprese le delibere dei consigli regionale e provinciale.Io ho sempre portato rispetto verso tutti, ho cercato di fare la mia parte e credo che abbiamo una speranza di vincere per le nostre idee solo restando compatti. A questo punto però mi risulta evidente che qualcuno sta già giocando altre partite di tipo elettorale e ha già pronta la lista dei buoni e dei cattivi, come sempre, altro che nuova politica.Pino Calvano (CCIRM): ciao Oscar. come avrai capito non sono un assiduo frequentatore dei social network. Ho appena finito di scrivere 5 striscioni appena entrato a casa Daria mi dice " è scoppiato un puttanaio di polemiche" per la presenza di Grillo e per una presunta lista nera. E quindi vai di fraintendimenti e illazioni. Io invito ad ascoltare la registrazione del mio intervento di giovedi, pubblicato da Giuranna e il comunicato stampa/invito ai politici che il ccirm ha diffuso, dove mi sembra evidente l'esortazione RIVOLTA A TUTTI ad aderire, sostenere e partecipare con tutti i mezzi creativi che ognuno ritiene opportuno. Io conosco la tua onestà intellettuale e, quindi ti invito a ricordare che ben prima del com. stampa io ti avevo esortato stimolare li vari rappresentanti istuzionali ad essere più presenti. in parte perchè le assenze possono essere particolarmente rumorose e in parte perchè un fronte più ampio ed eterogeneo di appartenenze politiche potessero limitare le inevitabili polemiche su chi mette cappelli e berretti. Ai più voglio ricordare che per lungo tempo ad occuparsi della questione rho-monza sono stati Gatti e Casati come consiglieri provinciali e non si è parlato di strumentalizzazione politica.. erano gli unici a interloquire e a darsi da fare. Ora che qualcuno è stato più pronto ad aderire e qualche altro no, non può essere un problema che divide un movimento e il comitato. Mi viene da chiedere "a chi giova"? non certo al raggiungimento dell'obbiettivo. Comunque per chiarezza ribadisco che NESSUN politico interverrà dal palco. Gli unici titolati siamo noi del comitato. Io ho sostenuto "niente bandiere di Partito ma molte facce di gente di partito" io in questi giorni ho messo a disposizione la mia faccia e la mia voce al servizio della lotta. Ciò che penso è ciò che dico pubblicamente (anche perchè da un mese non ho più privato) Quindi le cazzate che dico o faccio sono sotto gli occhi di tutti e chiunque può chiedermene conto. Non perdiamo di vista ciò per cui abbiamo combattuto in questi anni...un caro saluto e a domani. pino calvanoper semplicità pubblico il Comunicato Stampa citatoRho Monza ultimo attoAppello ai rappresentanti delle istituzioni di tutti i livellie ai politici di tutti i partitiArticolo 32 della Costituzione:la Repubblica tutela la salute come diritto fondamentale dell’ individuoSe ne deduce quindi che la salute dei cittadini non ha colore politicoIn questi cinque anni, con costanza e perseveranza, il Comitato ha tenuto alta l'attenzione sul problema della riqualificazione della SP46 Rho-Monza con iniziative che sono riuscite a far rallentare e rinviare l'inizio dei lavori di un progetto largamente contestato. Oltre ai liberi cittadini anche alcuni rappresentanti delle istituzioni (a livello comunale provinciale regionale e nazionale) di vario colore politico hanno espresso, anche se con diversa intensità, una posizione critica nei confronti del mostro a 14 corsie a cielo aperto, sostenendo il nostro progetto di interramento.Ora che siamo arrivati all'ultimo atto di questa “tragicomica rappresentazione” i cittadini hanno ripreso con forza l'iniziativa e dato vita a una mobilitazione creativa e chiassosa dalle svariate sfaccettature (pentolata, piccoli cortei serali informativi, sciopero della fame a staffetta, biciclettate, presidi, petizine on-line, eccetera).In questi giorni abbiamo visto pochi politici e rappresentanti delle istituzioni in mezzo ai cittadini. Ora, alla vigilia della Conferenza dei Servizi del 30 settembre, noi chiediamo con forza a tutti i rappresentanti istituzionali dell'area metropolitana milanese, regionale e anche nazionale, una presa di posizione pubblica a sostegno dei cittadini che da anni lottano per la tutela del territorio e per il rispetto della salute propria, dei propri figli e delle future generazioni. In particolare chiediamo una adesione e partecipazione alla manifestazione del 29 settembre a Paderno Dugnano e al presidio a Milano del 30 settembre in occasione della conferenza dei servizi.Vogliamo inoltre ricordare l'esperienza vittoriosa dei cittadini di San Fruttuoso, a Monza.Se hanno ottenuto l'interramento del tratto della superstrada Milano – Lecco è stato anche perchè negli anni di lotta i sindaci dei vari comuni interessati erano con la fascia tricolore in mezzo ai propri concittadini a sostenere quell'obiettivo, anche quando si è trattato di bloccare il traffico della SS36.CordialmenteCCIRM