Ricevo dall'On. Ezio Casati (PD):Lutto nazionale per la Strage di LampedusaIn questo drammatico momento desidero esprimere la mia vicinanza ai superstiti dell'incidente e alla comunità di Lampedusa per quanto accaduto al largo dell'isola. Desidero unirmi al cordoglio e alla giornata di lutto nazionale odierna.Tragedie del genere, annunciate e ripetute negli anni (si calcola che dal 1988 ad oggi sulle coste di Italia, Grecia e Malta le vittime sui barconi sono state 25.000), non devono accadere più e devono indignare i cittadini e le istituzioni italiane. Senza retorica e con responsabilità occorre chiedere all'Europa e a tutte le nazioni del Mediterraneo di porre in essere gli strumenti necessari per fermare questi esodi epocali. Occorrono strategie, politiche e investimenti nuovi per regolare i fenomeni migratori, rimuovere nei paesi d'origine le cause scatenanti, siano esse economiche-sociali o politiche. Occorre che l'Unione Europea prenda definitivamente coscienza che questi problemi non possono essere delegati solo ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo, ma si tratta di un tema che va affrontato in maniera continentale.Il Governo italiano deve attivarsi affinché i "canali umanitari" siano strutturati con maggiore efficacia, l'Italia non è fra i primi paesi europei per le procedure di asilo politico e umanitario. In questo i consolati, le ambasciate e appositi sportelli dovrebbero facilitare e migliorare le richieste d'asilo. I migranti non possono diventare le vittime dei trafficanti umani e delle organizzazioni criminali che lucrano su di loro.Occorre infine iniziare a riflettere sulla necessità di modificare o abrogare la legge Bossi-Fini sul reato d'immigrazione clandestina, una norma che negli anni non ha risolto i drammi legati all'immigrazione ma li ha soltanto acuiti.Il sentimento di vergogna, evocato dal Santo Padre Francesco, si trasformi nella volontà di agire con determinazione per guardare ai fenomeni migratori con occhi, sensibilità e strumenti normativi nuovi.on.le Ezio CasatiCamera dei Deputati
EZIO CASATI SU TRAGEDIA LAMPEDUSA
Ricevo dall'On. Ezio Casati (PD):Lutto nazionale per la Strage di LampedusaIn questo drammatico momento desidero esprimere la mia vicinanza ai superstiti dell'incidente e alla comunità di Lampedusa per quanto accaduto al largo dell'isola. Desidero unirmi al cordoglio e alla giornata di lutto nazionale odierna.Tragedie del genere, annunciate e ripetute negli anni (si calcola che dal 1988 ad oggi sulle coste di Italia, Grecia e Malta le vittime sui barconi sono state 25.000), non devono accadere più e devono indignare i cittadini e le istituzioni italiane. Senza retorica e con responsabilità occorre chiedere all'Europa e a tutte le nazioni del Mediterraneo di porre in essere gli strumenti necessari per fermare questi esodi epocali. Occorrono strategie, politiche e investimenti nuovi per regolare i fenomeni migratori, rimuovere nei paesi d'origine le cause scatenanti, siano esse economiche-sociali o politiche. Occorre che l'Unione Europea prenda definitivamente coscienza che questi problemi non possono essere delegati solo ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo, ma si tratta di un tema che va affrontato in maniera continentale.Il Governo italiano deve attivarsi affinché i "canali umanitari" siano strutturati con maggiore efficacia, l'Italia non è fra i primi paesi europei per le procedure di asilo politico e umanitario. In questo i consolati, le ambasciate e appositi sportelli dovrebbero facilitare e migliorare le richieste d'asilo. I migranti non possono diventare le vittime dei trafficanti umani e delle organizzazioni criminali che lucrano su di loro.Occorre infine iniziare a riflettere sulla necessità di modificare o abrogare la legge Bossi-Fini sul reato d'immigrazione clandestina, una norma che negli anni non ha risolto i drammi legati all'immigrazione ma li ha soltanto acuiti.Il sentimento di vergogna, evocato dal Santo Padre Francesco, si trasformi nella volontà di agire con determinazione per guardare ai fenomeni migratori con occhi, sensibilità e strumenti normativi nuovi.on.le Ezio CasatiCamera dei Deputati