LA SCOMMESSA

RHO-MONZA, LA REGIONE COMMISSIONA UN SONDAGGIO TELEFONICO?


Con riferimento a quanto anticipato nel post n. 4910, ecco da Luigi Lunardi altri particolari circa il misterioso sondaggio telefonico sulla Rho-Monza:Mi riferisce Diego:  “Le domande del sondaggio sulla Rho-Monza sono più o meno le seguenti: cosa si pensa del proprio Comune, cosa si pensa della riqualificazione della SP46, se si sa che con quell'opera aumenterà il verde pubblico. Le risposte ovviamente sono pilotate. Vi riporto un pensiero di mio padre che condivido, nonostante il mio entusiasmo iniziale manifestato all'inizio nei confronti del sondaggio: Visto il modo il cui sono state poste le domande, tipo "E' al corrente che aumenterà il verde pubblico?", questo sondaggio è stato pensato per convincere e deviare l'opinione pubblica su false ed incomplete informazioni, e quindi per dimostrare che agli abitanti di Paderno questa cosa non dispiace per niente e che anzi alla fine è utile anche a livello di interessi cittadini”.Aggiunge Maurizio: "Il sondaggio è fatto da Istituto Lorien di Milano (Lorien consulting) ed è rivolto alle  persone di età inferiore a 45 anni".Il metodo è, ovviamente, quello delle domande chiuse.A commissionarlo  è stata la Regione.Questa cosa non passerà liscia...Luigi LunardiA fronte di questo sondaggio Massimo Azzolini si chiede su Facebook: "Come fa Del Tenno a sapere che la maggior parte dei cittadini è con lui?" In effetti l'assessore regionale aveva detto: “Francamente non capisco una certa parte di territorio, sono sicuro che la maggior parte dei cittadini di Paderno Dugnano l’abbia capito”. Ora le cose si chiariscono: un sondaggio telefonico vale più della posizione ufficiale della Giunta e del Consiglio Comunale di Paderno Dugnano e degli altri Comuni coinvolti, vale più dell'indicazione votata all'unanimità dal Consiglio Provinciale e Regionale... Insomma: la democrazia si è trasformata in vile marketing.