Ieri ho ricevuto il comunicato stampa del Comitato Paderno Dugnano per Renzi. Riesco a pubblicarlo solo oggi. Per completezza di informazione segnalo anche le osservazioni critiche mosse da Carlo Arcari su
Padernoforum. COMUNICATO STAMPAIl successo di Matteo Renzi è in assoluto la vittoria più importante che sia mai stata assegnata nella Seconda Repubblica ad un esponente di punta del centrosinistra in Italia.Più di un mese è passato da quel 28 ottobre 2013, quando ereditammo una pagina su Facebook portandola in poco più di un mese a 100 sostenitori; e un mese è trascorso da quel 12 novembre in cui ci riunimmo per la prima volta in venti persone per costituire effettivamente il Comitato “Paderno Dugnano per Renzi”.Lungo il nostro cammino abbiamo incontrato mille fatiche ma, sin dall’inizio, la forte richiesta di cambiamento e il vedere più che motivati i cittadini simpatizzanti e/o iscritti ci hanno fatto ben sperare, spronandoci ad andare avanti con passione.Passione ed entusiasmo hanno raggiunto l’apice domenica 8 dicembre, quando abbiamo visto le file nei 4 seggi con più di 1.700 padernesi coraggiosi a cui dobbiamo solo dire un grande grazie.Un grande grazie anche:a tutti i volontari ai seggi che si sono prodigati, con tanta dedizione e pazienza, nello svolgimento delle operazioni di voto;al nostro Coordinatore di Circolo, Oscar Figus, che ha tenuto le fila di tutto, di tutti e per tutti;agli amici sostenitori delle altre mozioni e a chi le ha presentate facendo conoscere le idee di ciascun candidato alla Segreteria Nazionale PD;agli amici del Comitato Paderno Dugnano per Renzi che hanno volantinato fino all’ultimo giorno;all’86% ed oltre degli elettori del PD padernese che ha chiesto il cambiamento: in questo, al risultato straordinario della nostra mozione (circa il 68%, ben 1180 voti su 1723 votanti), si somma la buona percentuale della mozione Civati (circa il 18%), che con Matteo Renzi ha condiviso parte del proprio percorso politico e la grande istanza del rinnovamento.Due grazie speciali anche:a Gianni Rubagotti (esponente radicale padernese), sia perché abbiamo ereditato da lui la pagina Facebook, sia perche le primarie padernesi sono state un grande esercizio di democrazia anche attraverso il suo progetto de
“Le Primarie delle Idee”al 14% di padernesi che hanno votato e sostenuto Gianni Cuperlo: sin da subito vorremmo dialogare e discutere con loro su idee e temi differenti, soprattutto quelli sulla Città in vista delle elezioni comunali 2014. Crediamo che solo dal confronto continuo e costante tra coloroche pensano in maniera diversa il PD e l’Italia possono davvero crescere, maturare e diventare più forti.Matteo Renzi, ora ha di fronte a sé una grande responsabilità, anzi l'abbiamo tutti noi che abbiamo costruito questo risultato: dobbiamo dimostrarci all'altezza di quanto voluto dai cittadini che ci hanno chiesto di percorrere strade differenti, con un linguaggio nuovo che si traduca in una politica al passo coi tempi. Per concretizzare tutto ciò, Renzi non sarà l’uomo solo al comando, ma avrà bisogno della forza di un intero partito che lo sostenga con convinzione, per essere veramente il segretario di tutti.Per il Comitato “Paderno Dugnano per Renzi” Antonella Caniato, Carola Colnago, Elena Cozzi, Nicoletta Saita, Michela Scorta, Ezio Casati, Efrem Maestri, Enzo Santagada