LA SCOMMESSA

DR. SCIUNNACH: INTERVERREMO CON EFFICACIA E TEMPESTIVITA'


 A stretto giro di posta il dott. Dario Sciunnach (vedi "post" precedente) mi ha inviato un secondo messaggio e-mail, ringraziandomi per la "sollecita ed esauriente risposta" e rimarcando garbatamente che la pubblicazione in rete di corrispondenza privata avrebbe quantomeno richiesto un assenso da parte dell'interessato. Accetto il benevolo richiamo, ma la situazione provocata dalla ditta Leganti Naturali (autorizzata peraltro dalla Regione) è di tale urgenza e di evidente interesse pubblico che le convenzioni del galateo passano necessariamente in secondo piano. Del resto il dott. Sciunnach mi ha assicurato che tale permesso mi sarebbe stato certamente accordato. Dunque, sulla sostanza siamo d'accordo: il contenuto della missiva poteva (secondo me doveva) essere reso pubblico.Per quanto riguarda la comunicazione odierna riassumo i contenuti essenziali di pubblico interesse: il dott. Sciunnach si dichiara disponibile ad "un dialogo istituzionale piuttosto intenso fin dai prossimi giorni" con la consigliera regionale Silvana Carcano della quale, pur non conoscendola, ha potuto apprezzare l’impegno speso a sostegno dei familiari delle vittime dell’incidente Eureco.  Riporto testualmente l'affermazione che più interessa ai padernesi: le assicuro che la mia Struttura, assieme a tutti gli altri Enti competenti, è impegnata al massimo delle proprie risorse per intervenire con efficacia e tempestività a rimedio di una situazione imprevedibile e dei disagi che questa sta arrecando a una parte non piccola dei padernesi.Personalmente accolgo positivamente la dichiarazione del dott. Sciunnach, augurandomi che l'interessamento della Struttura regionale di valutazione ambientale non si limiti alle formalità burocratiche. I cittadini di Paderno Dugnano chiedono dati di concretezza, non vaghe rassicurazioni. Faccio presente che ad oggi (con incredibile e ingiustificato ritardo) non sono stati ancora comunicati i risultati delle analisi realizzate dall'Arpa. Non vedo altra soluzione possibile che la rimozione urgente delle ceneri e la riapertura del fascicolo Leganti Naturali da parte degli Enti cui compete la valutazione ambientale e la sicurezza sanitaria dei cittadini.