LA SCOMMESSA

CONSIGLIERE PROVINCIALE MASSIMO GATTI: INTERVENIRE SUBITO


Ricevo e pubblico volentieri il comunicato stampa diffuso oggi dal consigliere provinciale Massimo Gatti (Un'Altra Provincia - PRC - PdCI), presente ieri sera all'assemblea del Villaggio Ambrosiano:Leganti Naturali Paderno, Massimo Gatti chiede l'immediata convocazione della commissione ambiente in Provincia Milano, 17 gennaio 2014. In riferimento ai gravissimi problemi ambientali manifestatisi a Paderno Dugnano negli ultimi mesi per le esalazioni della ditta Leganti Naturali, alla mia interrogazione del 7 gennaio 2014 e alla risposta del 13 gennaio 2014, ho richiesto la convocazione urgente della Commissione provinciale ambiente per chiarire e riferire quali provvedimenti Regione Lombardia ha assunto per rimediare al fallimento dell'autorizzazione integrale ambientale (AIA) rilasciata all'impianto “innovativo in materia di gestione di rifiuti”. - dichiara il Capogruppo in Provincia di Milano per Lista civica un'Altra Provincia-PRC-PdCI, Massimo Gatti – Dopo l'assemblea popolare del 16 gennaio, molto partecipata, in cui la popolazione ha chiesto giustamente la tutela della propria salute, non vale il rimpallo di responsabilità tra il funzionamento dell'impianto e la pericolosità tossica delle 10.000 tonnellate di scorie provenienti dagli inceneritori di Brescia e di Silla (Milano). In Regione Lombardia non ci sono marziani, ma un Presidente, un Assessore all'ambiente, una Giunta e dei Dirigenti che devono rispondere di quello che fanno alla Provincia di Milano, al Comune di Paderno Dugnano e soprattutto alla popolazione. Per tutelare la salute pubblica vanno almeno sospese tutte le procedure industriali, tranne quelle che si riferiscono alla messa in sicurezza dell'impianto, verificati immediatamente gli ulteriori interventi e rifatte tutte le valutazioni con un coinvolgimento reale delle amministrazioni e della cittadinanza in cui, come mi auguro, vengano revocate le autorizzazioni e rese trasparenti le decisioni. L'impunità nel settore dei rifiuti va smontata perché la salute è più importante del profitto”.