Oggi è il 25 gennaio e mancano esattamente 4 mesi alle elezioni amministrative ed europee. A 120 giorni dal voto la situazione padernese è ancora abbastanza fluida.Per quanto riguarda il centrodestra Il Cittadino dà per certa la ricandidatura del Sindaco uscente Marco Alparone. A suo sostegno Forza Italia, Lega Nord, Nuovo Centro Destra e/o un paio di liste civiche (si vocifera che l'assessore ai Servizi Sociali Alberto Ghioni ne guiderà una pensata espressamente per l'area cattolica).Il M5S correrà presumibilmente da solo. Immagino una formazione di centro, autonoma, con la partecipazione dell'ex capogruppo PDL Giacinto Maurizio Rimoldi (aderente ora a Scelta Civica), dell'effervescente Pierino Favrin e, forse, dell'UDC di Dario Pirovano.Sul fronte opposto per ora l'unico soggetto che si è dichiarato è la Lista Civica
Sinistra per Paderno Dugnano (Mauro Anelli, Maurizio Cerioni, Carlo Arcari, Paolo Zago): martedì 4 febbraio presentazione pubblica in aula consiliare. Secondo Il Cittadino, gli ex Rifondazione resterebbero fuori da questo progetto.Incognita PD: la scorsa settimana il Notiziario ha ipotizzato il ricorso alle primarie interne con sfida tra Marco Coloretti e Antonella Caniato. In ogni caso la posizione del partito di maggioranza relativa si chiarirà nei prossimi giorni. Situazione per ora indeterminata per gli EcoCivici.Curiosità finale: Quante liste civiche si presenteranno?