LA SCOMMESSA

SCORTA (PD): SULL'ARIA AMMINISTRAZIONE DEBOLE E SENZA ARGOMENTI


Mirella Mibelli, senza titolo, 1982 Con riferimento alle polemiche suscitate nei giorni scorsi dalle controverse azioni dell'Amministrazione e della Polizia Locale nei confronti dei cittadini pubblico un contributo ricevuto dalla conigliera comunale Michela Scorta (PD):  RHO- MONZA : "FORZE UNITE" Sicuramente le forze vanno tenute unite nella lotta per l'interramento del tratto della Rho - Monza passante nella nostra Città e tale lotta non deve diventare uno slogan elettorale. Ciò nondimeno, da troppo tempo, questa Amministrazione di centro destra ha usato il tema della supposta operazione politico - elettorale, per evitare di partecipare alle manifestazioni dei cittadini che chiedevano l'interramento, per evitare di rispondere a richieste di chiarimento alla stessa rivolta ed alle interpellanze presentate in Consiglio Comunale sin dal 2010 (ultima quella discussa lunedì 7 aprile 2014), per non attivare controlli e rilievi dell'aria mirati alla Rho - Monza e che, se fossero stati fatti, avrebbero aiutato questa Città a vincere la sua legittima lotta per la tutela della salute pubblica. La reazione di questa Amministrazione di centro destra ai solleciti preoccupati dei cittadini e dei suoi rappresentanti in Consiglio Comunale (ad esempio quella dell'Assessore Tonello di lunedì scorso), manifesta in realtà la totale carenza di argomentazione dell'Amministrazione e tradisce un'evidente debolezza . Il punto in realtà è un altro: - perché questa Amministrazione di centro destra ha fatto effettuare le rilevazioni dell'aria per la Rho - Monza a Palazzolo - in Via Manzoni, zona a basso traffico a 1,5km-2 km di distanza dalla Rho - Monza ... e, per di più ... a cavallo tra luglio ed agosto? - Perché questa Amministrazione non si è accorta che la centralina ubicata nel Comune di Cormano - sulla quale la stessa Amministrazione pare abbia fatto riferimento per le sue valutazioni - non misurano il PM10, il PM2,5 ed il CO , né che i limiti di inquinamento a Paderno Dugnano sono stati superati per più di 40 giorni su 54 monitorati? - Perché non si è accorta che dalla relazione dell'ARPA risulta che i traffico è già oggi la maggiore causa di inquinamento per Paderno Dugnano? Perché non se ne è preoccupata ? - Perché questa Amministrazione non si è posta il problema di verificare che le metodiche di rilevazione adottate da un privato (eseguite per propri scopi legittimi), fossero congrue all'interesse pubblico al fine di fornire una corretta informazione ai cittadini? La verifica dei suddetti dati, onere in primis degli Assessori incaricati, la risposta a tali domande ed il rispetto del diritto di espressione dei cittadini - anche se di dissenso - favorirebbero ,certamente, la coesione della Città. Michela Scorta