LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2014, GIORNO 35


Diego Rivera (pittore messicano)Sabato 12 aprileDal vangelo secondo Matteo   Mt 11,25-30In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».Anche oggi la tua Parola mi invita ad essere piccolo, a non ritenermi sapiente, a non pretenderedi saperne più di te, o Signore.Piccolo come un bambino che si fida del padre,che sente sicurezza nell'amore della mamma.Così il Battesimo mi ha avvolto nel tuo amoree ti ha coinvolto con me ogni giorno della mia vita.Mi inviti poi a cercare in te il riposoe il ristoro alle oppressioni della vita. Oggi cercherò di sentire in ogni momento l'abbraccio di Dio.PreghieraDona a ciascuno di noi la gioia e la determinazione di osare di più.Spesso il bisogno di sicurezza rischia di inchiodarci a un mondo vecchio,privo di aneliti e di speranze.Ci occorre la capacità di reinventarci alla luce del tuo Vangelo, senza volgere sempre indietro lo sguardo.Solo il camminare insieme ci permetterà di accorgerci fino in fondo delle attese di tante persone; per questo, Padre buono, aiutaci. Amen.Padre nostro