LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2014, GIORNO 39 - MERCOLEDI' SANTO


Giotto, Il bacio di Giuda (Cappella degli Scrovegni, Padova)MERCOLEDI’ SANTO 16 aprileDal Vangelo secondo Matteo (Mt 26,14-16)Allora uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: "Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?". E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Da quel momento cercava l'occasione propizia per consegnarlo.Il tradimento di Giuda resta un mistero. Ci pare impossibile che giunga al tradimento uno che ha conosciuto Gesù, è stato vicino a lui per tre anni, ha ascoltato la sua parola e ha visto i suoi segni miracolosi. Eppure questo avviene, perché il cuore dell’uomo è capace di dimenticare anche le cose più belle e importanti.  Giuda è anche un ammonimento per noi, perché anch’io posso arrivare a tradire il Signore con la mia vita.Oggi non voglio tradire il Signore. Niente  deve essere più importante della sua amicizia.Preghiamo col salmo 71 In te mi rifugio, Signore,ch'io non resti confuso per sempre;nella tua giustizia liberami e difendimi,tendi a me il tuo orecchio e salvami.Sii per me una roccia che m'accoglie,una dimora sempre accessibile;hai deciso di darmi salvezza,sei tu mia fortezza e mia roccia.Sei tu, Signore Dio, la mia speranza,dalla giovinezza sei tu il mio sostegno.Nel ventre materno già contavo su di te,nel seno di mia madre  eri tu il mio custode.Sei tu il mio aiuto e la mia forza;venuta la vecchiaia non respingermiquando mancano le forze non lasciarmi. Amen.Guarda a noi, Dio della vita: pur nelle afflizioni e nelle prove tu sei il Dio della nostra pace: rendici beati anche nel pianto, e fa' che tutta la Chiesa ti canti nuovi salmi; anche chi è solo e disperato ti canti; sia Chiesa che canta come la Vergine, pure se addolorata, come tutti i santi cantano. Amen.Padre nostro