LA SCOMMESSA

E' UN SINODO, MA HA IL SAPORE DEL CONCILIO


 Sto seguendo con vivo interesse lo svolgimento del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia (per approfondire vedi link in alto a destra). A differenza di altre occasioni simili l'evento riscuote interesse e gode di ottima copertura mediatica. Al di là dei risultati concreti (che non saranno immediati in quanto al termine del Sinodo ci sarà un anno di riflessione e poi nell'ottobre 2015 una seconda convocazione sullo stesso tema) mi colpisce il processo che è stato avviato.E' molto bello vivere questa fase di ricerca e discernimento comune. Mi rendo conto però che gli ambienti conservatori sono in difficoltà. A titolo di esempio cito Il Blog di Raffaella che esprime il disagio esistente: Quale futuro per la Chiesa di Roma dopo questo sinodo? Interessante riflessione di Corrado Ocone [Vedi anche: 9 ottobre: Sinodo, disinformazione voluta? Che cosa è successo in aula. Maggioranza contro il teorema Kasper (Tosatti)]Anche al tempo del Concilio c'erano molti che temevano la rovina della Chiesa... Papa Giovanni li definì "profeti di sventura".A mio parere questo Sinodo (lo ripeto: indipendentemente dai risultati concreti!) lascerà traccia nella vita della Chiesa cattolica.Segnalo, tra i tanti, un intervento che merita attenzione. Si tratta del contributo offerto da una coppia australiana, Ron e Mavis Pirola (leggi il testo in lingua originalein traduzione italiana).Qui sotto invece puoi vedere una breve intervista.