LA SCOMMESSA

PADERNO CONTRO LA VIOLENZA IRRELIGIOSA E PER LA PACE


Nella seduta del 9 marzo scorso il Consiglio Comunale di Paderno Dugnano si è mostrato poco sensibile e piuttosto superficiale nell'affrontare (peraltro in chiave locale!) l'interconnessione tra fondamentalismo, terrorismo, libertà di espressione e libertà religiosa.Argomento di primaria importanza, che ci interpella direttamente.L'ordine del giorno Contro il terrorismo e per la pace attraverso la libertà di espressione e la libertà religiosa (frutto del lavoro congiunto della lista civica Insieme per Cambiare e del PD, a partire da due testi di tenore simile che erano stati precedentemente presentati) è stato approvato solo con soli 6 voti, quelli dei proponenti (Caniato, Maestri, Caputo, Coloretti, Marelli e Giuranna - Scorta era assente). La maggioranza di centrodestra si è astenuta e il Movimento 5 Stelle è uscito dall'aula dichiarando che la questione, a loro avviso, non aveva pertinenza istituzionale sul piano locale.Comunque sia, nonostante un dibattito poverissimo sul piano culturale e politico, il provvedimento è stato approvato e, "trascorsi 10 giorni dalla sua pubblicazione", gode di piena esecutività.Conseguentemente ci si attende che il Sindaco dia attuazione al "dispositivo" del testo: organizzare un'iniziativa locale contro la violenza irreligiosa e per la pace con la partecipazione di tutte le realtà socio-culturali e religiose della cittàpubblicare l'atto approvato dal Consiglio sulla home page del sito istituzionale. *   *   * Con l'occasione segnalo un evento di un certo rilievo che ha avuto luogo nei giorni scorsi a Bruxelles. Riprendo l'articolo dal sito italiano di Religions for Peace: Conferenza Internazionale al Parlamento Europeo: il dialogo interreligioso come strategia contro l’estremismoIl resoconto è ripreso da VaticanInsider - La Stampa