LA SCOMMESSA

PRESSIONE FISCALE: L'AMMINISTRAZIONE SI BEA DEI DATI MA DIMENTICA L'IRPEF


Comunicato tronfio dell'Amministrazione Comunale: A Paderno Dugnano la pressione fiscale più bassa del Nord Milano.Il blog Paderno 7 fa da cassa di risonanza, ma un lettore attento commenta criticamente mettendo in evidenza i limiti:CORRETTEZZA vuole che quando si fa riferimento ad una notizia/indagine si citi anche il sito dove è possibile trovarla per permettere, a chi lo desiderasse, di prenderne visione personalmente per poter far le proprie considerazioni. In questo caso il sito èhttp://www.assolombarda.it/servizi/fisco/informazioni/3deg-rapporto-sulla-fiscalita-locale-nei-territori-di-milano-lodi-monza-e-brianzaNell’ indagine viene citata anche l’addizionale Irpef che non ha alcun impatto diretto sulle imprese, ma soltanto sulle persone fisiche (in questo caso i dipendenti); ciononostante è stata inclusa nell’analisi in considerazione del suo impatto diretto sui dipendenti delle aziende che sono sul territorio, fattore di attrattività considerato nelle decisioni di localizzazione.Paderno Dugnano si posizione al primo posto della tassazione con altri 31 comuni (applica il massimo, ovvero 8%), anzi al primo posto “1°+” perché a differenza degli altri 31 non prevede nessuna esenzione: l’anziano in casa di ricovero o il monoreddito con figli paga TUTTO per intero. A Paderno in due anni l’IRPEF è stata RADDOPPIATA a fronte di un aumento medio tra tutti i comuni del +17,9% (3 amministrazioni l’hanno diminuita!!!). In 54 comuni su 86 i cittadini pagano meno IRPEF di Paderno.L’indagine è INTERESSANTE e non va banalizzata. Invece di vedervi di un ipotetico primato (rispetto a cosa?) che non ha significato, è più onesto usare le classi usate da Assalombarda dove Paderno Dugnano (nelle cartine colorata di verde chiaro) insieme alla MAGGIORANZA dei comuni esaminati viene posta ad un valore corrispondente a ”SOTTO LA MEDIA” (al quarto livello su 5): dov’è il “fattore decisivo”?Renzo Trevisiol