LA SCOMMESSA

PER GIOVANI: TIROCINI FORMATIVI NELLE AMBASCIATE


Dall'on. Ezio Casati ricevo la seguente lettera-comunicato:BANDO MINISTERO ESTERI - UNIVERSITA' - TIROCINI FORMATIVI NELLE AMBASCIATEGent.mi Giornalisti e BloggerDesidero segnalarvi la pubblicazione ufficiale, ieri, del Bando Mae-Crui per svolgere stage formativi presso le Rappresentanze diplomatiche e culturali italiane all'estero. Si tratta di un'iniziativa promossa dal Ministero degli Esteri in collaborazione con le principali Università italiane, grazie alla Fondazione Crui, e che offre uno stage trimestrale all'estero per giovani studenti universitari. I posti disponibili, 82, e la scadenza del bando 13 luglio, implicano, affinché il programma abbia adesioni significative, una capillare e veloce diffusione della notizia.Mi piace pensare a questa iniziativa come ad un piccolo "Erasmus" da svolgere presso le Ambasciate italiane, un'opportunità unica per giovani desiderosi di fare un'esperienza tesa ad integrare il percorso formativo universitario e acquisire una conoscenza diretta e concreta delle attività istituzionali svolte dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale nel quadro della campagna a sostegno della candidatura italiana al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.I temi specifici del tirocinio saranno le relazioni internazionali, le operazioni di mantenimento della pace, i diritti umani, le dinamiche economiche e sociali globali e la cooperazione allo sviluppo. Il tirocinio, della durata di tre mesi, riconoscerà ai tirocinanti 2 CFU per ogni mese e un rimborso spese pari a 400 euro mensili o 200 euro mensili + alloggio. Certo una cifra davvero esigua, ma è una novità, infatti nei precedenti tirocinii non esiteva alcun rimborso. Per completezza dell'informazione vi inoltro i link al bando sul sito della Fondazione CRUI, nonché a un articolo pubblicato ieri sulla Repubblica degli Stagisti.Sarebbe molto utile se riusciste a pubblicarli sui vostri giornali o a farli circolare tra i vostri contatti e sui social network.Ringraziandovi ancora per il vostro contributo, cordiali saluti,on.le Ezio Casati