LA SCOMMESSA

MASSETTI: LA CITTÀ RICORDA CHAILLY E MARIS


Gianfranco Massetti ha pubblicato due notizie sul suo sito personale.Credo doveroso e forse utile, per i più distratti, rilanciare due notizie che riguardano due persone che hanno segnato, in modi diversi, la coscienza della nostra città.Facciamo le congratulazioni a Riccardo Chailly, direttore principale della Scala che diventerà nel 2016 anche il direttore musicale del Festival di Lucerna. Come ha detto il sovraintendente alla Scala Alexander Pereira è "una nomina che "riveste uno straordinario significato artistico e storico. Si tratta del più prestigioso completamento dell'attività del maestro". Chailly sarà il terzo direttore milanese e scaligero a dirigere il prestigioso festival orchestrale svizzero inaugurato da Toscanini nel 1938 e valorizzato da Abbado a partire dal 2003.Paderno non dimentica questo suo prestigioso concittadino che sta rendendo grande e apprezzata la musica e i suoi interpreti.*  *  *Facciamo invece le condoglianze alla famiglia di Gianfranco Maris che è morto all'età di 94 anni. Avvocato milanese e figura di spicco della Resistenza. Maris fu deportato a Fossoli, poi a Mauthausen e a Gusen. Fu senatore del PCI e membro del Csm dal 1972 al 1976. Era presidente dell'ANED, l'associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti. Aveva raccontato la sua esperienza nel libro Per ogni pidocchio cinque bastonate. Nato nel capoluogo lombardo il 24 gennaio 1921, si unì alla Resistenza durante la Seconda guerra mondiale. Era stato membro del Csm negli anni '70 e ha fatto parte del comitato incaricato di predisporre il Memoriale italiano di Auschwitz. Qui lo ricordo perché Gianfranco Maris fu anche consigliere comunale (dal 1960 al 1970) e assessore alla Pubblica Istruzione (dal 1960 al 1963) della nostra città. Era l'epoca in cui la Federazione milanese del PCI inviava in provincia i giovani comunisti a fare esperienza amministrativa e a portare nuove idee, meno anguste dello stretto territorio amministrato. Ho conosciuto Gianfranco Maris ad una riunione dell'Aned milanese e mi ha confessato, con la sua gentilezza, di ricordare ancora con piacere la sua esperienza amministrativa padernese. Esperienza di cui poco conosco e di cui potrebbero raccontare esponenti del vecchio PCI come Tonino Govoni e Gildo Negri. Io intanto credo giusto ricordarlo a tutti e ringraziarlo per quello che ha fatto per la nostra città.Gianfranco Massetti13 agosto 2015