LA SCOMMESSA

MIGRANTI


 Con Papa Francesco o con Salvini? E' l'antinomia proposta oggi da Ilvo Diamanti su La Repubblica: La sfida di Salvini a Papa Francesco.Leggo queste considerazioni alla luce delle parole di Enzo Bianchi, priore di Bose, su La Stampa di ieri 23 agosto: La miope scorciatoia di chi critica la Chiesa.Sì, da un’ipotesi di «cattolicesimo quale religione civile» siamo ritornati a un cristianesimo profetico che sa dire la verità a caro prezzo, anche di fronte ai potenti. Ed è significativo che chi oggi si oppone maggiormente alle parole profetiche della chiesa non siano tanto atei devoti o laicisti irreligiosi, ma sovente proprio dei cattolici, che si mostrano «cristiani del campanile» e non del Vangelo... 
 Sull'argomento merita attenzione anche l'analisi di Famiglia Cristiana (23 agosto): Immigrati: «Le nostre leggi creano gli irregolari per poi punirli».“Gli immigrati commettono più reati degli italiani”. “Gli stranieri sono più propensi a delinquere”. Affermazioni che si sentono al bar, ma che si leggono anche in autorevoli quotidiani nazionali. La prova? Le carceri italiane sono piene di “extracomunitari”, come vengono spesso – e impropriamente – definiti. Ma è proprio così? Famiglia Cristiana lo ha chiesto all’avvocato Francesco Di Pietro, dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione. Ecco come sta davvero la faccenda. Dati alla mano.
 Le vignette - tutte e tre datate agosto 2015 - sono opera di don Giovanni Berti (gioba.it).