LA SCOMMESSA

CHI FOCU A MMARI CA C'E' STASIRA!


PIAZZAPULITA LA7 - 25 febbraio Con mia moglie e una coppia di amici sono stato ad Area Metropolis 2.0 per vedere FUOCOAMMARE di Gianfranco Rosi, premiato con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino.C'è una guerra in corso: quella immaginaria del dodicenne Samuele che mima con le mani e con la bocca spari a ripetizione o che tira con la fionda contro gli uccellini... e la guerra che in mare fa strage di uomini, donne e bambini. Una guerra che non si vede, o forse che non vogliamo vedere.Cinema di forte valenza poetica e civile quello di Rosi, che con la sua macchina da presa mostra la vita quotidiana dei lampedusani, l'ondeggiare maestoso e sconfinato del mare, l'impegno del medico dell'isola, dr. Pietro Bartòlo, e delle squadre di soccorso della Marina Militare e delle altre forze coinvolte. Mi hanno colpito la qualità della fotografia e le inquadrature non scontate che hanno il merito di portare agli occhi del mondo la storia dolente, eppure carica di speranza, di Lampedusa.Salire con Rosi su quel barcone, scendere con lui nella stiva e trovarsi di fronte ai corpi della mattanza pone ogni spettatore di fronte all'evidenza della tragedia. E' un grido che l'Europa deve sentire e che non può non essere percepito come un appello che si impone alla nostra coscienza.Chi focu a mmari ca c’è stasira. Che fuoco a mare che c’è stasera!