LA SCOMMESSA

QUATTRO ZAMPE PADERNO: AMSTAFF UCCIDE LEVRIERO


 Il gruppo facebook (pubblico) "Quattro zampe Paderno Dugnano", curato da Angelo Seregni,  riferiva ieri un fatto grave che a mio parere merita grande attenzione da parte di tutti. Nel parco di via San Michele del Carso - via Aurora un cane amstaff ha aggredito e ucciso un levriero italiano nano. Il levriero era al guinzaglio, mentre l'amstaff era libero ma col guinzaglio attaccato. Il proprietario ha dichiarato che gli è scappato di mano. In ogni caso si è avventato sul levriero e lo ha azzannato allo stomaco. Il levriero è stato portato subito alla Clinica veterinaria di Palazzolo, ma praticamente era già morto. Per correttezza dobbiamo riferire che anche il proprietario dell'amstaff ha accompagnato in clinica il levriero. In quel momento è scattata una denuncia formale alle autorità, con tutto quello che ne consegue. Contrariamente a quanto pubblicato prima, la ASL non è ancora intervenuta con l'amstaff, anche se è stata allertata subito. Hanno annunciato un loro intervento che prevederebbe un ricovero coatto dell'amstaff per 10 giorni, per le osservazioni del caso e decidere poi cosa fare in relazione a quanto riscontreranno. Però, al momento non c'è ancora stato nessun intervento concreto.E' risultato, sia da testimonianze locali, sia da documentazioni in atti che questo amstaff non è nuovo a cosa del genere, sebbene non di carattere così grave come questo. In realtà, i fatti sono più numerosi rispetto a quello che dicono i documenti, e questo è determinato dal fatto che in pochi hanno avuto il coraggio di denunciare quanto accaduto prima.La vicenda ci deve far riflettere almeno sulle due cose principali.1) L'uso del guinzaglio, sempre e comunque, indipendentemente dalla razza, dal peso, dalla specie ecc. ecc. Nessuno deve essere una eccezione in questo senso, né si deve sentire esentato.2) Bisogna capire l'importanza della denuncia quando si verificano questi fatti. perchè è solo attraverso questo passo fondamentale che si può cercare di circoscrivere il fenomeno e imperdire che succedano altre disgrazie.Ci sono altre questioni legate a questo fatto, ma per il momento le lasciamo in secondo piano.Il nostro gruppo sta preparando una serie di iniziative a riguardo, che pubblicheremo appena saranno definite nei dettagli.Vi aggiorneremo tutti a tempo debito e ci aspettiano una collaborazione attiva in merito a quanto faremo.