LA SCOMMESSA

PROFONDO DESIDERIO DI VITA


 Ho diversi amici che non credono più in Dio. Con alcuni mi è capitato di scambiare qualche parola su una certa nostalgia del credere... A loro dedico questa poesia della giovane Antonia Pozzi (1912 - 1938), che mi piace molto: PreghieraSignore, tu lo sentich'io non ho voce piùper ridireil tuo canto segreto.Signore, tu lo vedich'io non ho occhi piùper i tuoi cieli, per le nuvole tueconsolatrici.Signore, per tutto il mio pianto,ridammi una stilla di Tech'io riviva.Perchè tu sai, Signore,che in un tempo lontanoanch'io tenni nel cuoretutto un lago, un gran lago,specchio di Te.Ma tutta l'acqua mi fu bevuta,o Dio,ed ora dentro il cuoreho una caverna vuota,cieca di Te.Signore, per tutto il mio pianto,ridammi una stilla di Te,ch'io riviva.20 ottobre 1932[Antonia Pozzi, Parole. Tutte le poesie,Ancora, Milano 2015, pag. 183]