LA SCOMMESSA

VARIE: PROTEZIONE CIVILE, ARRESTI, CRI, TRAM, MD, MEMORIA


Il Notiziario (21 gennaio): Protezione Civile, volontari per terremoto e neve da Paderno, Cusano, Solaro, Misinto, Caronno e CogliateIl Notiziario (20 gennaio): Assalto al portavalori tra Bollate e Paderno: arrestati sette rapinatori in PugliaNordMilano24.it (20 gennaio): Croce Rossa Paderno, si cercano nuovi volontari: lunedì parte il corso 2017Qui Paderno Dugnano (18 gennaio): La settimana della Memoria per non dimenticare l'OlocaustoQui Paderno Dugnano (18 gennaio): Tranvia Milano-Limbiate: Un aggiornamentoRifonda anche tu! (19 gennaio): Convegno di Medicina DemocraticaDalla pagina facebook della sezione padernese dell'associazione AIEA (esposti amianto) riprendo la sintesi del Convegno di Medicina Democratica:Si è tenuto nei giorni 20 e 21 gennaio un convegno , organizzato da MD nel 40 anniversario dal primo congresso, aperto a tutte le associazioni , movimenti, sindacati e reti che lottano per affermare il diritto alla salute , un diritto che oggi si sta riducendo grazie a scelte politiche mirate alla privatizzazione della salute, scelte effettuate dai vari governi di centro destra e centro sinistra , che si sono succeduti negli ultimi decenni, i quali ritengono che il diritto alla salute sia un diritto sottoposto alle esigenze di mercato che dev’essere compatibile con le possibilità economiche.L’attacco al SSN nel nostro paese non è dichiarato in maniera plateale dai nostri politici, esso avviene in modo subdolo , sotterraneo con piccole modifiche che portano il cittadino a rivolgersi al privato, come ad esempio la questione dei ticket che spesso hanno un costo tale da superare quello di una visita privata.Questo attacco viene perseguito da tutti i governi di centro destra e centro sinistra che negli ultimi decenni si sono succeduti, lo scopo finale è lo smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale.Gli ultimi dati ci dicono che c’è una diminuzione del 6% dell’aspettativa di vita e ciò è dovuto al fatto che i cittadini , non potendo affrontare le spese mediche non si curano più.Si gestisce la salute come un’azienda e quindi si fa un ragionamento freddo, calcolato, chiudendo ad esempio strutture sanitarie che non rendono secondo i criteri del profitto , ma che sono necessarie ai cittadini del territorio dove sono dislocate, come ad esempio i reparti di maternità e pediatria dell’ospedale di Angera che sono stati chiusi in improvvisamente e dove si è creato un comitato permanente formato soprattutto da mamme che da dicembre occupano i reparti in questione.Le cure diseconomiche non verranno più erogate e si spinge il cittadino verso le assicurazioni private, la cosiddetta Assistenza Sanitaria Integrativa, un’ulteriore spinta a quella che è già l’inesorabile svendita della sanità pubblica, mentre è storicamente accertato che la privatizzazione e finanziarizzazione delle prestazioni sanitarie ,conducono a sistemi sanitari dai costi esorbitanti sia per le casse dello stato che per i cittadini, come ad esempio gli Stati Uniti il paese del più inefficiente ma più costoso sistema sanitario del mondo.Va denunciata quindi tutta la nostra contrarietà alla sottoscrizione del contratto nazionale dei metalmeccanici da parte dei sindacati confederali , ma in particolar modo alla CGIL Fiom, dove si prevede all’ art. 16 l’assistenza sanitaria integrativa (nello specifico “Meta Salute” ).L’attacco al diritto alla salute sta avvenendo non solo nel nostro paese ma in tutta Europa, le politiche di austerità dell’unione europea hanno impoverito i cittadini europei e anche qui c’è la spinta alla privatizzazione.L’Europa è uno spazio politico importante, vi sono tanti Movimenti che stanno facendo rete per usare questo spazio portando le nostre proposte politiche e fare un’azione a livello europeo per tutelare la salute pubblica.Al Convegno era presente Sebastian Franco rappresentante della Rete Europea per il diritto alla salute, il quale ha proposto per il 7 aprile (giornata mondiale della salute) di organizzare nei territori svariate iniziative per contrastare la commercializzazione della salute perché i nemici della salute sono gli stessi in tutto il mondo.