LA SCOMMESSA

LA GUERRA AI TIGLI DA VIA S.AMBROGIO A VIA TOMMASO GROSSI


Durante il Consiglio Comunale di ieri sera, su iniziativa di Achille Cezza (M5S), si è parlato di una vicenda curiosa che era apparsa qualche settimana fa sulla stampa locale. Dopo l'abbattimento di un intero filare di tigli in via S.Ambrogio (1 agosto 2016) e in attesa che anche l'altro filare venga eliminato, qualcuno ha preso coraggio e ha chiesto di proseguire l'opera anche in via Tommaso Grossi.L'interrogazione presentata da Cezza è lapidaria: "La notizia è vera o infondata? Se è vera, potete spiegarci quali sono le motivazioni di questa scelta?".
L'Assessore all'Ambiente Nadia Rudellin ha letto la risposta tecnica predisposta dalla dott.ssa Ivana Casciano e ha così confermato che occorre procedere al taglio "per il momento di tre tigli davanti al civico 22 per problemi di infiltrazioni d'acqua nelle cantine". Le piante saranno naturalmente sostituite da "essenze meno invasive" (confesso la mia allergia di fronte al lemma "essenze" al posto di "alberi"). Mi immagino già gli stentati alberelli decorativi che prenderanno il posto dei fusti esistenti...Il consigliere/portavoce Cezza ha replicato: "In questo modo si cura il sintomo e non la causa. Il fatto è che in quella zona si sta costruendo troppo, peraltro nelle vicinanze del Seveso, di qui il problema acqua...".L'Assessore Rudellin avrebbe voluto rispondere ulteriormente, ma il Sindaco l'ha bloccata. Ne è seguito un piccolo incidente con prosecuzione della discussione a porte chiuse tra l'Assessore e chi ha voluto silenziarla.Una cronaca di questo tema si può leggere sul blog Paderno 7.0: DOPO VIA SANT’AMBROGIO GIÙ I TIGLI IN VIA TOMMASO GROSSI?