LA SCOMMESSA

ADOLESCENTI E GIOVANI LOMBARDI: UNA FOTOGRAFIA


 E' stata presentata ieri un'interessante ricerca sociologica su adolescenti e giovani lombardi (14-19 anni): “Assetati di domani? Gli adolescenti lombardi e la domanda di futuro”. Puoi approfondire sul sito dell'agenzia di stampa SIR, della rivista VITA e sul portale della Diocesi di Milano.Mi colpisce la scarsissima rilevanza della "religione" per i giovani della nostra regione: Secondo il dossier, la Chiesa è considerata dal 31 per cento dei ragazzi “non interessata ad ascoltare i giovani”, mentre per il 39 per cento “li ascolta sì, ma solamente per imporre regole non richieste”. Così, emerge che solo l’1 per cento degli adolescenti indica come figura di riferimento una figura legata al mondo cattolico, come un parroco o un educatore. [SIR]Se questa è la realtà della Lombardia, regione in cui la pastorale giovanile degli Oratori può vantare una tradizione ricchissima, chissà qual è la situazione in altri contesti che possono offrire molto meno (in termini di strutture e proposte educative) alle giovani generazioni...Si impongono alcune domande: Quali scelte fare per ripensare le relazioni educative con i più giovani? Gli Oratori, che anche a Paderno Dugnano sono stati punto di riferimento per la crescita di tante generazioni, sono anche oggi luoghi significativi? E le strutture esistenti sono proporzionate al bisogno e sostenibili economicamente? A volte, per continuare una storia è necessario saperla reinventare in forme nuove.