LA SCOMMESSA

AMMINISTRATIVE 2017: ANALISI E COMMENTI LOCALI


 Il voto amministrativo, che si è concluso con i ballottaggi di domenica scorsa, continua ad alimentare reazioni e riflessioni. Vari esponenti del centrodestra padernese (tra cui il Sindaco Alparone, l'Assessore Tonello, il presidente del Consiglio Comunale Umberto Torraca e suo padre Elia, segretario cittadino di Forza Italia,  sono scesi in piazza a Sesto San Giovanni per festeggiare l'elezione di Roberto Di Stefano nella ex "Stalingrado d'Italia". Festa un po' sguaiata, a giudicare da foto e video, ma per molti versi simile a quella che si svolse a Paderno Dugnano nel 2009.Il blog Paderno 7.0 pubblica un post con notizie essenziali: MAGDA BERETTA NUOVO SINDACO DI SENAGO, SUCCESSO DEL CENTRODESTRA IN LOMBARDIA E NEL NORD MILANOIl blog padernese di Rifondazione Comunista si limita a riportare il comunicato di PRC Lombardia: LEZIONE DEL VOTO IN LOMBARDIAL'on. Ezio Casati (PD) ha reso noto oggi il proprio commento: AMMINISTRATIVE 2017 COSA SERVE PER VINCERE. Nel testo si coglie la delusione per i risultati delle urne e la volontà di ripartire, seguendo una difficile via di equilibrio che tenga insieme la risorsa Matteo Renzi e l'esigenza di dare cittadinanza a tanti nel Partito Democratico. Di tutt'altro segno il commento del consigliere comunale Marco Coloretti (Gruppo PD), che si esprime  con profonda amarezza sul blog Qui Paderno Dugnano: ONDA LUNGA. La responsabilità della sconfitta (ampiamente annunciata secondo Coloretti perché "il campanello d'allarme suona da un pezzo") va cercata nel "disfacimento di forme organizzate di partito a livello locale, [in]capaci di sostenere temi e azioni del territorio, perché trasformate in macchine elettorali per deputati, ministri e referendum"... A livello regionale mi sembra interessante la proposta, che leggo sul blog di Fabio Pizzul, di primarie aperte in vista del non lontano voto per il rinnovo del "Pirellone": Primarie per la Lombardia. La proposta arriva nel giorno in cui due consiglieri regionali hanno comunicato ufficialmente di uscire dal PD: Regione Lombardia, Rosati e D’Avolio (Art.1) lasciano gruppo del Pd. L'annuncio oggi in Consiglio: passano al Gruppo MistoConcludo con le note critiche di Prodi e Franceschini e con la presa di distanza di  Veltroni...