Gad Lerner ha scelto
Nigrizia (il mensile dei Missionari Comboniani) per porre un problema a tutti noi e prendere una posizione personale. Non accontentatevi delle sintesi giornalistiche, ma leggete integralmente l'editoriale sul sito di Nigrizia, che dice molto di più:
Migranti, il naufragio Pd e la scelta di Lerner Do evidenza al commento del direttore della rivista missionaria:Non è una provocazione. Con questo editoriale, si è voluto sottolineare la presa di posizione di Gad Lerner perché coglie con precisione un problema che ha la politica oggi: invece di governare i fenomeni di questa epoca (come le migrazioni) prende la scorciatoia di sforbiciare i diritti e di raccontare all’opinione pubblica che va bene così. È un tragitto pericoloso e inconcludente perché rifiuta di fare i conti in profondità con la realtà politico-economica dell’Africa e del Mediterraneo e porta alla memoria un ammonimento del giornalista e scrittore Tiziano Terzani: «Purtroppo, oggi, sul palcoscenico del mondo noi occidentali siamo insieme i soli protagonisti e i soli spettatori, e così, attraverso le nostre televisioni e i nostri giornali, non ascoltiamo che le nostre ragioni, non proviamo che il nostro dolore».